Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di Elefantina, ecc., non insolita, ma che qui designa il Dio dei cristiani), il quale gli ha dato il trono e la "vittoria sui nemici"; e promette di essere giusto verso i sudditi; anche sue monete con simboli pagani, della luna falcata e l'astro ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Indipendenza verso est taglia Via Zamboni all'altezza di Via Giuseppe Petroni, Via S. Vitale dov'è l'antico voltone e Pietro di Antonio nel 1424 lavorano quello per la chiesa di S. Vittore; e Agostino de' Marchi più tardi (1468-77) il coro di S ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] del 20 e 22 maggio 1808, formate per ordine di Giuseppe Bonaparte.
Abbiamo detto che con i cinque codici francesi si in esecuzione dal 1° aprile anno successivo, dal suo successore Vittorio Emanuele II. Con questo codice si chiuse il primo periodo ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] un decreto del 21 settembre 1805 limitò il divieto ai luoghi chiusi o seminati o coltivati a frutto. Nel 1859 re Vittorio Emanuele II abbandonò le riserve del Ticino mantenendo soltanto il parco della villa reale di Monza, ricchissimo d'ogni specie ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] ad un tiro riavvicinato da parte delle navi. Lo stesso giorno 28, le tre navi principali entravano in azione; ma il Vittorio Emanuele a causa del mare agitato non poté imbozzarsi. Invece il Carlo Alberto, sotto l'abile guida di Galli della Mantica ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] italicorum (a cura di S. M. il Re Vittorio Emanuele III) i grandi pubblicazioni illustrate e di lusso nel 1861 da Emilio Treves, a cui si unì, dal 1870, il fratello Giuseppe. Nel 1904 la ditta fu trasformata in società anonima. Morto nel 1916 E. ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] , stretta due volte da assedio nel 1522 e 1525 e vittoriosa l'una e l'altra con la sua ferrea resistenza e E. Rota, La riforma degli studi eccl. nell'univ. di Pavia al tempo di Giuseppe II, ibid., VII (1907); R. Soriga, L'univ. di Pavia attr. i ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] 'Asolano, delle produzioni di carta attorno a Vittorio Veneto o a nord di Treviso (5). Régime e chimica di base, p. 74.
236. Ibid., pp. 76-78; R. Gallo, Giuseppe Briati, pp. 17-19, 22, 28-29.
237. Rosa Barovier Meniasti, Il Vetro veneziano, Milano ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] Consiglio deliberazioni, reg. 26, c. 156, 10 maggio 1444.
10. Giuseppe Trebbi, La cancelleria veneta nei secoli XVI e XVII, "Annali della Storia", 21, 1983, pp. 742-744.
42. Vittorio Lazzarini, Obbligo di assumere pubblici uffici nelle antiche leggi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] fu escluso dall'Accademia delle scienze suscitando la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai .,817; De la Propriété littéraire des auteurs (Lettera a Giuseppe Vernazza, del 30 giugno 1812), ibid., Mss.,1069; ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...