MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] realizzazione dell'Istituto del cancro, già progettato e avviato nell'aprile 1925; di questo nuovo ospedale, intitolato a Vittorio Emanuele III, inaugurato il 12 apr. 1928, assunse egli stesso la presidenza. Si dedicò inoltre all'opera antimalarica ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] atti, Cremona 1927; Andante mosso (1924-1925), Milano 1929; Squadrismo. Dal mio diario della vigilia 1919-1922, Cremona 1933; Da Vittorio Veneto a piazza San Sepolcro, Milano 1933; La beffa del destino. Dramma in tre atti, Cremona 1937; La Chiesa e ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] -erudite. Nel 1931, sull'Archivio storico lombardo usciva il saggio su Giuseppe Gorani e la guerra dei sette anni (ora in Saggi, postille e membro di diritto nel 1948, successe a Vittorio Emanuele Orlando nella presidenza della Federazione italiana ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] La Storia moderna è suddivisa in due volumi e in sei libri. Il primo tomo prende le mosse dall'inizio del regno di Vittorio Amedeo III, descrive le prime frizioni tra la corte di Torino e la società sarda destinate a esplodere in seguito al tentativo ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] a cura dell’ultimo maestro della scuola storica, Vittorio Rossi (1933-37). Le operette affidategli erano Atti, CI (1988-89), 1, pp. 57-67; Augusto Campana e don Giuseppe De Luca, in Testimonianze per un maestro. Ricordo di Augusto Campana, a cura di ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] con Alcide De Gasperi, Mario Scelba, Guido Gonella e Giuseppe Spataro. Con Grandi e Giovanni Gronchi, seguì le trattative . Raccogliendo attorno a sé studiosi affermati, come Vittorio Bachelet, e giovani intellettuali, come Giovanni Marongiu, ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] alcun titolo, preparato dal D. e stampato clandestinamente da Giuseppe Pomba (ora in E. Bottasso, ICavalieri della libertà, delle congregazioni religiose e sulla vendita dei loro beni - Vittorio Emanuele II affidò al D. l'incarico di formare un ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] decisa, era stato nominato comandante dei Franco-Spagnoli Luigi Giuseppe di Borbone duca di Vendôme, a sostituire il Villeroy morte prematura. Del resto egli era divenuto, dopo la vittoria sulla Spagna, il mediatore preferito per i Francesi, che ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] 'altra per il riassetto del lungotevere Marzio (1929) e un progetto per la sede della Banca nazionale del lavoro in via Vittorio Veneto (1930); dal 1925 al 1932 anche molti studi e proposte per il piano regolatore della capitale.
Il celebre tenore B ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] la prima nomina, in una località dove il don Luigi-‘Di Vittorio’ poté dedicarsi proprio a quegli interessi sociali che lo avevano tanto venne intitolata a S. Maria del Ponte e S. Giuseppe. Don Luigi pensava probabilmente, una volta lasciate le sue ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...