CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] la colonna votiva (sovrastata dalla statua della Vergine di Giuseppe Bogliani) davanti alla chiesa della Consolata: lievemente rastremata, Natta a Orta. Nel 1841 attese al palazzetto del conte Vittorio Seyssel d'Aix in via Carlo Alberto a Torino e ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] , con l'aiuto, di G. Panti, la cappellina di s. Giuseppe nella chiesa di S. Pietro. Tornato a Perugia dall'Inghilterra, affrescò rimane. Il B. partecipò al concorso per il monumento a Vittorio Emanuele, per cui disegnò lo Sbarco dei Tirreni per la ...
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DELL'ORTO, Uberto
Alessandra Pino Adami
Figlio di Giuseppe e di Rosalinda Gavazzi, nacque a Milano il 6 genn. 1848, in un'agiata famiglia milanese; rimase orfano giovanissimo e fu allevato dagli zii [...] . Fra gli acquirenti dei suoi quadri figurano, oltre a numerose famiglie dell'aristocrazia e dell'alta borghesia lombarde, anche Vittorio Emanuele II e il ministero della Pubblica Istruzione. Ciò nonostante fu presto dimenticato dalla critica e venne ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] essa con r. d. del 1841 l'uso dello stemma reale, trasmissibile al figlio Giacomo; al principe di Metternich; a Vittorio Emanuele II, che il 28 giugno 1852 gli conferì la croce dell'Ordine mauriziano (di cui successivamente fu insignito anche Giacomo ...
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GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] e apprese l'arte dell'intaglio con Giuseppe De Cupertinis. Nel 1888 vinse una borsa di studio bandita dall'amministrazione provinciale di Lecce e si opinioni discordi, dalla perplessità del poeta Vittorio Bodini, che parlò di "deplorevole primato ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] all'accademia di belle arti di Venezia all'età di quindici anni. Attraverso gli Atti dell'accademia è possibile ricostruire i numerosi premi, medaglie, "accessit" ottenuti tra il 1859 e il 1864 in quasi ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] produzione continuò con lo stesso indirizzo, che i figli di Giuseppe accentuarono, anche se poi giunsero, attraverso l'eclettismo di , queste ultime due entrate rispettivamente nelle collezioni di Vittorio Emanuele III e di Giorgio VI di Inghilterra. ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] è conservata anche una lettera del C. al cardinale Giuseppe Berardi, proministro del Commercio e Lavori Pubblici, con la dopo quattordici anni di dimora a Parigi, eseguì il ritratto di Vittorio Emanuele II a figura intera.
Ormai il suo nome era noto ...
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DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] su acquerelli e disegni le barricate e l'episodio di porta Vittoria (alcuni di questi disegni sono oggi al Museo civico di e le decorazioni per la visita a Milano di Francesco Giuseppe del 1857 ed eseguì l'incisione con la riproduzione della camera ...
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BACCARINI, Domenico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Tomaso e da Maddalena Bassi il 16 dic. 1882. Frequentò la Scuola d'Arte e Mestieri diretta dal pittore A. Berti, sotto la cui guida si perfezionò [...] strinse amicizia con Raul Dal Molin Ferenzona, Giovanni Costetti e Giuseppe Viner; poco dopo però, nella primavera del 1902, un quali furono accettati ed esposti alla Biennale veneziana del 1905. Vittorio Pica fu entusiasta del B. e lo fece invitare ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...