Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] quello di Tolan era avanti. Parecchie ore dopo la gara la vittoria fu assegnata a Tolan. Da allora, però, la regola fu prima prova, a Silverstone, in Inghilterra, il 13 maggio, Giuseppe Farina, su Alfa Romeo, conquistò la pole position in 1′ ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] 32 consiglieri sui 58 presenti. Le schede bianche risultarono 23. 1 partiti della Sinistra neppure il 22-23 nov. 1964 mancheranno la vittoria. La lista "Due torri", in particolare, otterrà il 44,7 per cento dei voti e 23.141 saranno le preferenze per ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] Rossi, e lo stesso B. si adoperò per far pervenire a Vittorio Emanuele III, con quel documento, anche il memoriale Filippelli (cfr. di maggiore rilievo - spesso confusi con quelli di Giuseppe Beneduce anche lui deputato della Campania - si ricavano ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] essersi ormai definitivamente completati processi di lunga durata, come la vittoria di lui / lei in funzione di soggetto su egli in Italia, San Cesario di Lecce, Manni.
Antonelli, Giuseppe (2007), L’italiano nella società della comunicazione, Bologna, ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] maggioritaria, a cui nemmeno il suo successore, Giuseppe Paratore, volle prestarsi e fu ufficio svolto da in Stato sociale, IV (1960), 5, pp. 425 ss.; D. Bartoli, Da Vittorio Emanuele a Gronchi, Milano 1961, pp. 9-108; E. Botti, Ilprimato di D. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] con cortese fermezza l'Ordine mauriziano offertogli da Vittorio Emanuele durante la sua visita a Firenze.
Ai -1943, a cura di F. Andreucci-T. Detti, ad vocem; G. Adami, Giuseppe Mazzoni, Prato 1979, ad Ind.; F. Spatafora, Il Comitato d'azione di Roma ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] unico fu affiancato, per quanto riguardava la responsabilità di gestione di FIAT Auto, da un tecnico di valore come Vittorio Ghidella, un ingegnere da poco approdato a Mirafiori dopo aver maturato un’esperienza alla RIV (che gli Agnelli avevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] (1656-1735) ‒ arcivescovo di Sorrento, amico di Giuseppe Valletta (1636-1714) e autore della traduzione in versi governanti degli Stati europei, che tutti, con l’eccezione di Vittorio Amedeo I di Savoia, definisce come principi-mercanti: «In quel ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] economiche legate alle lotte sindacali: seguì da vicino la preparazione del ‘piano della CGIL’, fatto elaborare da Giuseppe Di Vittorio nel 1952, in cui erano emerse le prime elaborazioni keynesiane e che subì la netta ripulsa di Togliatti ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] già nel febbraio del 1961, delle preoccupazioni del cardinale Giuseppe Siri per l'apertura a sinistra. Al congresso di 6 maggio 2013.
Aveva sempre vissuto nella sua casa di Corso Vittorio Emanuele, nel centro di Roma, da cui, di mattina presto, ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...