LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] chiamati" da L.; un'imputazione ribadita da Giuseppe Ripamonti, lo storico seicentesco di Milano; nemmeno il a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-12, ad ind.; Cronaca di anonimo veronese: 1446-1488, a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, ad ind.; F ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] culturali alla cerchia di Tiziano e di Paolo Veronese appaiono quanto mai evidenti. Esse presentano inoltre un in S. Maria della Passione, in S. Maria della Passione e il conservatorio Giuseppe Verdi a Milano, Milano 1981, pp. 120, 127, 154 s.; M.T ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] di filosofia naturale di Francesco Piccolomini, di matematica di Giuseppe Moletti.
Periodo di formazione nel quale affiora e si precisa stato... ogni persona ecclesiastica", "circa il frate veronese sententiato dai frati alla galera", "circa i patti ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] realizzati entro il 1729, replicando capolavori veneziani di Tiziano, Veronese e Tintoretto, e donati dai Giovanelli che vi fecero invece il ciclo di sei quadri raffiguranti le Storie di Giuseppe Ebreo, oggi in collezione Lutomirski a Milano (figg. 2 ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] si fondono con i ricordi veneti nel tono patetico alla Veronese nella Maddalena. Nello stesso 1589 il C. era collaboratore, che la Nissman (ibid., p. 103) identifica con Giuseppe Puglia detto il Bastaro anche in base ad una indicazione del Baglione ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] 1568 fu collocata nella piccola chiesa di S. Giuseppe: dolce e commovente nel trepido atteggiamento di venerazione of Christ", ibid., pp. 102-07; A. Ballarin, Aggiunte al catalogo di Paolo Veronese e di J. Bassano, ibid., XXII (1968), pp. 43-46; W. R ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] mentre era ancora in Toscana, l'H. ricevette la lettera di Giuseppe Zurlo, il ministro del re di Napoli Gioacchino Murat che gli commissionava si richiamano a Gian Girolamo Savoldo e a Paolo Veronese. A questo stesso taglio compositivo e alle medesime ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] allo stesso papa, al patriarca di Costantinopoli Giuseppe, al despota di Morea Demetrio ed IIIIV, Venezia 1883-1896, ad Indices, sub voce Este, Nicolò; Epistolario di Guarino Veronese, I, Testo, a cura di R. Sabbadini, in Miscell. di storia veneta, ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] di una "inertem et desidiosam vitam",e contrappone gli eroi di Giuseppe ai cristiani degeneri (Luiso, pp. 291 s.; Rotondi, pp inoltre: R. Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino Veronese Catania 1896, pp. 134 s.; K. Müllner, Zur humunistischen ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] e quindi agli studi sulle opere di Tiziano e del Veronese che l'artista avrebbe compiuto in occasione del suo primo da Tassi, e in particolare con il doppio ritratto di Giuseppe Maria Rota e di Antonio Brinzago, si possono riferire a questo ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...