FEA, Giuseppe Andrea
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Carignano, nelle vicinanze di Torino, il 20 ott. 1754, da Filippo Antonio e da una Maria Caterina non meglio identificata (Carignano, parrocchia [...] di Torino il titolo di architetto civile, presentando un progetto di edificio civile (Torino, Accademia delle scienze, Ms. Vernazza). Il 12 ottobre dello stesso anno ottenne anche la patente di misuratore pubblico (Archivio di Stato di Torino ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] .
Negli anni Sessanta Giovanni Antonio e Giuseppe Antonio risultavano ormai gli unici stampatori-librai Patenti Piemonte, 1680, reg. 101, I, f. 169; G. Vernazza, Dizionario dei tipografi e dei principali correttori e intagliatori che operarono negli ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] anche dell'inglese fa fede l'edizione dell'opera di Giuseppe Baretti, Raccolta di modi di dire italiani e inglesi . sul C. in: Torino, Bibl. reale, Misc.30-330-42:G. Vernazza, Genealogie, documenti e schede dei Carron, 1521-1796;Ibid., A. Manno, Il ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] dell'insieme, in contrapposto alla teatralità di Carlo Giuseppe Plura più limitata alla vicenda esaltata dalle figure.
ed un'altra a Ceva.
Fonti e Bibl.: Torino, Bibl. Reale: G. Vernazza, Artisti piemontesi dal 1200 al 1700, ms. [c. 1770-1780]; G. L ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] eredi continuino l'attività. Commissari sono nominati i nipoti Giuseppe Stagnino, Giovanni Filippo Stagnino e Bernardino Stagnino. Risulta Giolito de' Ferrari.
Fonti e Bibl.: G. Vernazza, Diz. dei tipografi e dei principali correttori e intagliatori ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] Belle Arti di Genova, passò a Parma alla scuola di Giuseppe Boccaccio da Colorno, scenografo e autore di apparati decorativi. e l'Arsenale militare (esposto alla mostra del 1970), Vernazza, Riomaggiore, Veduta parziale di Manarola, Manarola, Framura ( ...
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GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] Evangelista in Patmos, custodite rispettivamente nell'omonima chiesa di Vernazza e nell'oratorio dedicato al santo a Ponzone d' decoro.
La prima opera documentata del G. è il S. Giuseppe con il Bimbo realizzata con ogni probabilità intorno al 1740-41 ...
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EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] avrebbe studiato con il padre ed in seguito a Torino; il Vernazza (ms. 1017) lo indica fra gli architetti "approvati" dalla 'E. (Riberi, 1931 p. 460) della chiesa di S. Giuseppe a Valgrana e della parrocchiale di Valdieri. L'E. doveva essere ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] 2, V (1856), pp. 358-368, 774-781.In esso l'autore fa giustizia di una fantasiosa interpretazione di G. Vernazza, che, cambiando la disposizione delle sigle finali del Modo utile e necessario di confessarsi, credette di scoprirvi l'anagramma del nome ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] , Torino 1841, p. 458; Hebräische Bibliographie, Berlin 1858-1882, XVII, p. 14; XX, pp. 129 s.; XXI, p. 74; G. Vernazza, Diz. dei tipografi e dei principali correttori e intagliatori che operarono negli Stati sardi di terraferma e più specialmente in ...
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