CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] 2, V (1856), pp. 358-368, 774-781.In esso l'autore fa giustizia di una fantasiosa interpretazione di G. Vernazza, che, cambiando la disposizione delle sigle finali del Modo utile e necessario di confessarsi, credette di scoprirvi l'anagramma del nome ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] , Torino 1841, p. 458; Hebräische Bibliographie, Berlin 1858-1882, XVII, p. 14; XX, pp. 129 s.; XXI, p. 74; G. Vernazza, Diz. dei tipografi e dei principali correttori e intagliatori che operarono negli Stati sardi di terraferma e più specialmente in ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] cui sfera d'influenza, del resto, potrebbe esserestato attratto anche il Cantoni.
Bibl.: Si devono a G. Vernazza (Osservazioni letterarie specialmente di storia tipografica, uscite postume col titolo Diz. dei tipografi e dei principali correttori ed ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] guida spirituale del teatino B. Pignatelli, formulando i primi progetti di una nuova Congregazione, incoraggiato a ciò da Battistina Vernazza e da Francesco Adorno. Quando il Pignatelli fu trasferito a Napoli, l'A. volle raggiungerlo, fermandosi in ...
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SUIGO, Iacopo (Iacopino)
Alessandro Tedesco
– Nacque in data imprecisata, forse attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, a San Germano Vercellese, come costantemente riportano i colophon delle [...] copie di edizioni veneziane con la variazione di poche carte (Vernazza, 1807; Gazzera, 1825).
Le tre edizioni conservate ante più significativo è quello dovuto al giornalista e poeta Giuseppe Deabate che, nel 1899, gli dedicò un piccolo studio ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] ancona (Schede Vesme, p. 84, sub voce Balegno Giuseppe).
Con l'occupazione napoleonica non venne più confermato professore private, ed alcune di esse sono state incise da L. Valperga: Vernazza, in Schede Vesme, III, Torino 1968, pp. 1069 s.; Astrusa ...
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CHENNA, Giuseppe Antonio
Gianni Marocco
Nato ad Alessandria nel 1728, intraprese la carriera ecclesiastica; succedette a L. Burgonzio quale vicario generale del vescovo di Alessandria Giuseppe Tommaso [...] 'opera del C. si situa nell'ambito di quella scuola erudita subalpina che ha in Terraneo, Carena e Vernazza gli esponenti maggiori. Questa scuola di derivazione muratoriana, nonostante positivi contributi, si rivela sostanzialmente povera di fermenti ...
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BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] primi approcci con l'arte tipografica sotto la guida di Giuseppe Davico, tipografo piemontese, che vantava una lunga tradizione paterna sotto la ragione "Eredi Botta".
Bibl.: G. Vernazza, Dizionario dei tipografi..., Torino 1859, ora ristampato a ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] . morì a Bistagno il 25 dic. 1791.
Fonti e Bibl.: G. Vernazza, L'Arcasio, in Biblioteca Oltremontana e Piemontese, I(1792), pp. 89-100 1881, p. 260; P.A. Paravia, Della vita e degli studi di Giuseppe Bartoli, Torino 1842, pp. 41, 72 n. 8, 83 n. 134; ...
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CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] l'uno in versi sciolti, a cura di Giuseppe Bartoli, professore all'università di Torino, l'altro sue isole adiacenti compend. notizie sacre eprofane, I, Perugia 1770, pp. 173 s.; G. Vernazza, Intr. a P. Cerrato, Opera, Vercellis 1778, pp. V-XX; A. O. ...
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