CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] di Vincenzo Bellini nel 1958 e del Poliuto di Gaetano Donizetti nel 1960 con la Callas, della Battaglia di Legnano di GiuseppeVerdi nel 1961 (per il centenario dell’Unità d’Italia) e degli Ugonotti di Giacomo Meyerbeer nel 1962, senza dimenticare le ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] stabilì con lui un rapporto di amicizia durato fino alla morte (1957). Per le celebrazioni del cinquantenario della morte di GiuseppeVerdi diresse Attila a Venezia e I due Foscari a Milano; poi, nel 1952 alla Fenice, la prima ripresa moderna della ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] Giulio Ricordi da Parigi il 12 aprile 1870, dopo averla sentita in Traviata e Rigoletto, la proclama «meravigliosa» (F. Abbiati, GiuseppeVerdi, III, Milano 1959, p. 336).
Nel giugno 1876 al Covent Garden, dove cantò Don Giovanni, La traviata e Roméo ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] ricordando i vari compositori che l’hanno posto in musica, non abbiamo dubbi nel considerare Il trovatore un’opera di GiuseppeVerdi, dimenticando nella maggior parte dei casi di menzionare l’autore del libretto (Della Seta 1987: 259).
Come ben si ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] musicale, XXXI (1961), pp. 93-98; E.F. Kenton, Lo stile tardo di G. G., in Musiche italiane rare e vive da G. G. a GiuseppeVerdi, Siena 1962, pp. 9-34; Id., The late style of G. G., in Musical Quarterly, XLVIII (1962), pp. 427-443; F. Hudson, G. G ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] 221/23).
Apparve anche sullo schermo in L'uomo dal guanto grigio di C. Mastrocinque (1949), Melodie immortali di G. Gentilomo (1952), GiuseppeVerdi (1953) e Guai ai vinti di R. Matarazzo (1955), La donna più bella del mondo di R. Z. Leonard (1955 ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] si diplomò in pianoforte con Anita Porrini (1961) e in composizione con Bruno Bettinelli (1965) nel Conservatorio GiuseppeVerdi di Milano, dove studiò anche direzione d’orchestra nella classe di Antonino Votto, frequentando altresì la Scuola di ...
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Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] forte componente tragica di contrasti amorosi e politici, ottenendo grande successo.
Da Verdi a Wagner
Nel panorama italiano irruppe quindi il genio teatrale di GiuseppeVerdi, che a partire dal suo primo grande successo, Nabucco (1842), sviluppò un ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] per Giovanni Pacini, alla cui revisione Piave contribuì. Il 17 agosto 1843 siglò il contratto per un libretto da fornire a GiuseppeVerdi, per la prima volta a Venezia (Conati, 1983, p. 69); già terminata la ‘selva’ (ossia la prima stesura in prosa ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] passim;S.Di Giacomo, Storia del teatro San Carlino, Napoli 1891, pp. 296-302; Id., Musicisti e librettisti. S. C., il libretto del "Trovatore" e GiuseppeVerdi, in Musica e musicisti, 15 febbr. 1904, pp. 81-92; E. Checchi, Librettisti e libretti di G ...
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verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...