CIVILETTI (Civiletti Suteri), Pasquale
Carol Bradley
Figlio di Salvatore e di Saveria Suteri, nacque il 26 giugno 1858 a Palermo; di tredici anni più giovane del fratello Benedetto, ne fu allievo. Mandò [...] -95], pp. 327 s.; 1898, Esposiz. naz. a Torino). Vinto un concorso internazionale, il C. eseguì un monumento dedicato a GiuseppeVerdi, collocato e inaugurato nel 1906 a New York (Natura ed arte, XIV [1905-06], p. 779, per il bozzetto; L'Illustraz ...
Leggi Tutto
Cantante (Orvieto 1818 - Parigi 1884). Figlia di Giuseppe (v.), esordì a Firenze nella Beatrice di Tenda di V. Bellini. Si presentò quindi, ovunque acclamata, nei principali teatri d'Europa, in un repertorio [...] di opere italiane. Verdi scrisse per lei I lombardi alla prima crociata. Aveva sposato (1841) il tenore Antonio Poggi (Castel San Pietro, Bologna, 1806 - Bologna 1875), celebre in tutta Europa e cantante di camera dell'imperatore d'Austria. ...
Leggi Tutto
Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] forza di uno dei grandi fenomeni della natura. Sulle sue orme procedettero in Italia tutti gli operisti, da V. Bellini a G. Verdi, in Francia gli operisti da D.-F.-E. Auber a J. Meyerbeer, mentre nei paesi tedeschi gli stessi oppositori, come per es ...
Leggi Tutto
Civati, Pippo (propr. Giuseppe). – Uomo politico italiano (n. Monza 1975). Dopo la laurea in Filosofia, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Filosofia e scienze umane. Dal 1997 è stato consigliere [...] politiche del 2018 ha dato le dimissioni da segretario di Possibile. Alle elezioni politiche del 2022 Possibile ha aderito alla lista Alleanza Verdi e Sinistra, che ha superato la soglia di sbarramento; C. candidato al Senato non è risultato eletto. ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] l'altro, a diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell'Università profezie figurate nel tardo Medioevo, Napoli 1997, pp. 27, 47-64.
O. Verdi, Maestri di edifici e di strade a Roma nel XV secolo. Fonti e ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Milano in tempo per assistere al trìonfo del Nabucco verdiano; intanto Rossini l'aveva invitato a Bologna a , pp. 522-537; Enc. d. spett., IV, ad vocem. Su Giuseppe si vedano: F. Alborghetti-M. Galli, Dinizetti-Moyr. Notizie e documenti, Bergamo ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] musica d'arte, il C. fu, prima di Rossini e Verdi, uno dei pochi musicisti veramente popolari della nazione.
Non è opera. Immediata fu la fortuna del Giasone.Dal Diario di Giuseppe Cicogna dei festeggiamenti di Milano per la venuta di Maria Anna ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] di Gluck alternata alle recite dell’allora desueto Don Carlo di Verdi (aprile 1954), La vestale di Spontini (dicembre 1954), una .
Nel maggio 1972 venne a cercarla l’antico collega Giuseppe Di Stefano, che aveva bisogno di raccogliere fondi per ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] via d'uscita dal soffoco del mestiere (lo riferiscono il conte Giuseppe [Gegé] Primoli [1897] e Gabriele D'Annunzio in un brano a spingere su vie in parte nuove l'arte del vecchio Verdi, Boito si dedicò anche all'arte della giovane D.: ridusse per ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] e titolare della cattedra di violoncello al conservatorio G. Verdi di Torino; cominciò lo studio dei pianoforte e di Scarlatti (Alessandro e Domenico, ma anche Pietro, Francesco e Giuseppe) la seconda; ai musicisti veneziani dei secc. XVI-XVIII ...
Leggi Tutto
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...