DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] attitudine allo studio, mentre rivelò subito uno spiccato interesse per la musica. Venne infatti iscritto al conservatorio GiuseppeVerdi di Milano, dove conseguì il diploma, avendo compagni di studio Tullio Serafin e Italo Montemezzi. Diplomatosi in ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] Barbara a Mantova (1565-1630), in Civiltà mantovana, IV (1969-70), 24, pp. 376-400; Catalogo della Biblioteca del Conservatorio GiuseppeVerdi… Musiche della Cappella di S. Barbara in Mantova, a cura di G. Barblan, Firenze 1972, pp. XXIV s., 153-158 ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] Wagner (nn. 4-5), Gioacchino Rossini e la sua scuola (n. 3); intorno ai libretti per opera, nel 1910: Musica e libretti di GiuseppeVerdi (nn. 1-3), Un capitolo di critica storica in un'opera buffa (Salieri e Casti) (nn. 10-12), L'opera artistica di ...
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BARTOLI, Romeo
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Nacque a Trieste il 10 genn. 1875. Iniziati gli studi al politecnico della sua città, li abbandonò per dedicarsi esclusivamente alla musica, divenendo in breve, per la vasta dottrina [...] G. De, Zuccoli, La musica a Trieste, in Rass. dorica, XII, 8 (1941), p. 140; F. Monipenio, Il Conservatorio di musica "GiuseppeVerdi"di Milano,Firenze 1941, p. 107; G. Hermet, La vita musicale di Trieste 1801-1844, in Archeografo Triestino,s. 4, XII ...
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ABBIATI, Franco
Bianca Maria Antolini
Nato a Verdello (Bergamo) il 14 sett. 1898 da Emilio e da Luisa Brolis, abbandonò gli studi di ingegneria al politecnico di Milano per dedicarsi, dal 1921, alla [...] -Ottocento, spesso basati su documenti inediti.
L'opera più significativa dell'A. è senza dubbio il monumentale studio su GiuseppeVerdi, in quattro volumi (Milano 1959), per cui egli si giovò di una enorme quantità di documenti, in parte inediti ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] note, Camerino 1882; Dell'udito. Schediasmi musicali, Bologna-Roma 1894(conferenza tenuta in Bologna, Sala dei Fiorentini, 5ma 1891), e GiuseppeVerdi,appunti ad aneddoti, in Giorn. arcadico, s. 3, IV(1901) quaderno 38, pp. 149-157.
Fonti e Bibl.: Un ...
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BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Parma 1884, p. 52; F. Mompellio, Il Conservatorio di Musica "GiuseppeVerdi" di Milano, Firenze 1941, pp. 102, 104; F. Regli, Diz. biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici, tragici ...
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CONTESSA, Enrico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Torino il 27 novembre 1877 da Domenico ed Erminia Derossi. Studiò a Torino con F. Bufaletti per il pianoforte, G. Cravero e D. Thermignon per la composizione, [...] 153; U. Manferrari, Diz. univer. delle opere melodram. Firenze 1954, I, p. 268; A. Basso, Il Conservatorio di musica e "GiuseppeVerdi" di Torino. Storia e docwnenti dalle origini al 1970, Torino1971, pp. 186, 188, 369 s.; Id., Il teatro della città ...
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BADINI, Ernesto
Raoul Meloncelli
Nacque il 14 sett. 1876 a Milano, ove compì i suoi studi al conservatorio GiuseppeVerdi. Esordì a Pavia con il rossiniano Barbiere di Siviglia e per qualche tempo si [...] dedicò al repertorio tradizionale, interpretando con successo opere di P. Mascagni, G. Puccini e G. Verdi: Cavalleria Rusticana, Bohème, Traviata, Amico Fritz e Rigoletto. La sua carriera, che era iniziata in un teatro di provincia, progredì poi ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] forza del destino, Un ballo in maschera e il Rigoletto di G. Verdi, L'africana, Il profeta e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, la Italian-American History, New York 1947, p. 232; F. Abbiati, GiuseppeVerdi, Milano 1959, pp. 468, 471, 473, 521; A. De ...
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verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...