GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] 1897; Prefazione a G. Semeria, La musica degli Ebrei, Prato 1900; Il canto XXXI dell'Inferno, Milano 1901; Per G. Verdi. I caratteri dell'opera immortale, Genova 1901; S. Giorgio nella leggenda e nell'arte, Roma 1903; Il pensiero cristiano nell'arte ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] nel 1901, fece ritorno a Cremona. Qui ottenne ancora, nell'aprile e nel novembre 1902, grandi consensi al Politeama Verdi nella Manon Lescaut pucciniana, nell'Elisir d'amore e nella Lucia di Lammermoor. Nello stesso teatro cantò, durante la stagione ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] anacronistico, che non aveva voluto accorgersi dei progressi stilistici apportati al melodramma dai suoi contemporanei, si chiamassero essi Verdi, Puccini o Mascagni.
In quanto alle altre opere citate dal De Angelis (p. 145) Jefte (libretto di C ...
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CAMIA, Orazio
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza nel 1579 da Gian Angelo e da Eleonora Fornasari, fu allievo e aiuto, insieme con un suo fratello (probabilmente Camillo), di G. B. Trotti, detto il Malosso, [...] essere riferiti anche una Sacra Famiglia in S. Antonino, un S. Giuseppe in S. Sisto e una S. Cecilia in S. Raimondo.
un cromatismo lieto in cui prevalgono i rossi, i rosati, i verdi, mescolati spesso in cangianti, comuni, oltre che al Malosso, anche ...
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DANISE, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli l'11 genn. 1883 da Enrico e da Pasqualina Capaldo. Iniziò gli studi di canto sotto la guida di L. Colonnese, continuandoli al conservatorio S. Pietro [...] alla Scala e al Regio di Torino, e nel 1933-34 ancora alla Scala: qui, in una rappresentazione del Trovatore di G. Verdi, la sua voce cominciò a dare segni di stanchezza, e dopo breve tempo il D. si ritirò dalle scene stabilendosi definitivamente a ...
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CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] II, pp. 196, 239, 269 s.; R. Celletti, G. C., in Enc. d. Spett., II, Firenze-Roma 1954, coll. 1729 s.; F. Abbiati, G. Verdi, Milano 1959, ad Indicem;G. Monaldi, Cantanti celebri del sec. XIX, Roma s.d., p. 182; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] al cimitero di Poggioreale a Napoli (progettato da Giuseppe Maresca), dove costruì con Luigi Malesci la chiesa madre, , dedicata alla vita del famoso musicistai raggiunse nel 1873 G. Verdi, che ne richiese il testo, tramite il pittore Domenico Morelli ...
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FERRARIA, Luigi Ernesto
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Camburzano (Vercelli) il 21 giugno 1852 da Giuseppe e da Teresa Fasanini. Giovanissimo, intraprese lo studio del pianoforte con C. Rossaro [...] diventò presidente. L'associazione dette il suo primo concerto con A. Zanella il 23 febbr. 1913 nella sala del liceo "Verdi". In questo stesso periodo il F. si esibì come accompagnatore di fiducia del celebre violinista C. Thompson nelle sue tournées ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] s. Gioacchino, come pure i santi Francesco di Sales, Antonio, Rocco, Giuseppe e Francesca Romana. Seguendo il Popiel, nel 1806 il C. si stabilì il colorito è piuttosto freddo, con prevalenza dei verdi e degli azzurri.
Fonti e Bibl.: Okościele ...
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ALARI (poi Alary), Giulio Eugenio
Riccardo Allorto
Compositore, insegnante e direttore musicale. Nato a Mantova il 16 marzo 1814, compì gli studi musicali al conservatorio di Milano sotto la guida di [...] compositore. In occasione di uno di questi viaggi conobbe Giuseppe Mazzini, con il quale rimase in rapporto epistolare e protagonista, il soprano Giuseppina Strepponi, futura moglie di G. Verdi); Rédemption, oratorio in cinque parti su libretto di E. ...
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verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...