CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] della diocesi. Dipinse anche pale d’altare: un S. Lorenzo Giustiniani per la chiesa del seminario, un Transito di s. Giuseppe per la parrocchiale di Ravai, e un S. Spiridione vescovo per quella di Coste, ambedue nella provincia di Treviso. Nel 1772 ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] Bacchus (balletti, A. L. Guerra); Azema di Granata (L. Rossi); Esmeralda (balletto, J.Perrot); ILombardi alla prima crociata (Verdi); La figlia di Figaro (L. Rossi); Der Teufel an allen Ecken (balletto, J.Casati); Die Musketiere der Königin (Halévy ...
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BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] Uno sconosciuto allievo di G. M. Rutini: G. B., in Accad. Musicale Chigiana. Musiche ital. rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, a cura di G. Damerini e G. Roncaglia, Siena 1962, pp. 195-203; C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, I, p. 258; La ...
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NANI, Enrico
Giancarlo Landini
NANI, Enrico. – Nacque a Parma da una famiglia di ardenti patrioti; la data di nascita, comunemente fissata al 4 novembre 1873, è stata retrodatata al 1872 da Gaspare [...] Tra 1902 e 1907 debuttò a Malta, fu presente al teatro Verdi di Trieste nell’Erodiade di Massenet, alla Fenice di Venezia nella cast di lusso (soprano Amelia Pinto e tenore Giuseppe Borgatti, dirigeva Giuseppe Martucci), e rinsaldò i legami col S. ...
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FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] , infine l'oratorio per soli, coro e orchestra Giuseppe riconosciuto (testo di P. Metastasio, Napoli, collegio in Italia, Firenze 1969, p. 164; Conservatorio di musica "G. Verdi". Milano, Catal. della Biblioteca, I, Manoscritti e stampe fino al 1899 ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] due violini, viola e violoncello, ibid. 1880, Divertimento per flauto e pianoforte sull'opera "La forza del destino" di Verdi, Torino s.d.; La partenza dell'esule, notturnino a cinque voci, ibid.; Sconforto, melodia per soprano e pianoforte, Firenze ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] . Pietro a Majella di Napoli, diretto da Giuseppe Martucci. L'anno seguente si laureò in giurisprudenza Pizzetti lo chiamò alla cattedra di pianoforte presso il conservatorio G. Verdi di Milano (con lui si diplomarono Gianandrea Gavazzeni e Marcello ...
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GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] e i Curiazi di S. Mercadante; La marescialla d'Ancre di A. Nini, ancora con la Gazzaniga; Estella di F. Ricci; Macbeth di Verdi, con Teresa De Giuli Borsi; e infine Ernani. Il 16 sett. 1848 il teatro Carlo Felice lo invitò a partecipare a una grande ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] , famoso tenore, Giuseppe e Vincenzo.
Il G. esordì come baritono ad Ascoli Piceno nel 1851 in Gemma di Vergy di G. Donizetti, e si esibì ancora nelle Marche l'anno successivo, apparendo tra l'altro a Macerata ne I masnadieri di G. Verdi. La carriera ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] parte degli orchestrali, ma anche non senza lodi solidali di Verdi. Il C. rimase primo violino e direttore, anche quando cominciato a presentarsi come concertista col fratello Ernesto e col flautista Giuseppe Raboni a Milano e a Livorno; ma il C. fu ...
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verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...