SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] nella Mignon alla Scala, il 2 ottobre, a fianco di Giuseppe Di Stefano, direttore Antonio Guarnieri, ebbe inizio la grande di Palermo, al Grande di Brescia, al Bellini di Catania, al Verdi di Trieste, al Carlo Felice di Genova, all’Arena di Verona, ...
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SANDRINI, Tommaso
Filippo Piazza
SANDRINI, Tommaso. ‒ Nacque a Brescia tra il 1579 e il 1580 da Alberto (Feinblatt, 1992, p. 44 nota 10).
Il fatto che quest’ultimo fosse attestato in qualità di «lustrator» [...] le circostanze dell’ingresso del figlio nella bottega di un intagliatore, Giuseppe Bulgarini (Volta, 1997, p. 46).
In tale ambito il alternate a decorazioni a monocromo rosso e a girali verdi. Pur avvertendosi incertezze nel disegno, emerge la ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] in Lombardia e nel 1860 partì con i Mille di Giuseppe Garibaldi sotto la guida del livornese Vincenzo Malenchini, lasciando un sono di questo periodo gli scritti: Sopra le pietre verdi di Renno (Modena 1880), Appunti per servire alla storia ...
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OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] Colla e Antonio Scordia, frequentava lo studio dello scultore Giuseppe Mazzullo, riferimento per i giovani artisti romani non collinare fornisce l’ispirazione per un sapiente uso dei verdi, dei gialli e dei rossi, in zone delicatamente sfumate ...
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SIMONETTI, Michelangelo
Cristiano Marchegiani
– Nacque il 5 maggio 1731 a Roma da Matteo, pittore, e da Costanza Giovannini, e fu battezzato in S. Martino ai Monti.
Studiò architettura con Mauro Fontana, [...] un suo disegno per l’altare della cappella di S. Giuseppe da Copertino, sentiti i periti Carlo Marchionni, Paolo Posi e e disegni nei protocolli dei Notai Capitolini (1605-1875), a cura di O. Verdi, Roma 2009, pp. 127-204 (in partic. pp. 185 s., 193 ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] di Giuseppe Colombo, presidente dell’Istituto, e dei professori Gaetano Moretti, Piero Portaluppi, Giuseppe Fei, piazza dei Foraggi, 1926; restauro della sala del Ridotto, teatro Verdi (con G. Zammattio), 1926; complesso immobili d’abitazione INCIS, ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] amorose (I. Caliaro - R. Rabboni, “A’ tuoi verdi anni ...”. Sui viaggi e le memorie di Pindemonte, in Vie sede. Così Zacco raccontava la cosa in modo arguto all’amico Giuseppe Albrizzi, vicesegretario di governo in Venezia: «Non è elle una vergogna ...
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SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] nel cuore dei madrileni a un altro idolatrato tenore italiano, Giuseppe Anselmi, e palesando una naturale attitudine per la lingua spagnola, sia L’Arlesiana – la riprese nel 1932 al teatro Verdi di Trieste alla presenza di Cilea, dando del ‘Lamento’ ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] l’azzurro e il nero, vivi e squillanti, contro i verdi cupi e i rosso-bruni infernali del maestro genovese.
Nel 65, 121-123, 280 s.; Id., Una revisione dovuta: da F. M. a Giuseppe Varotti, in Musei ferraresi, XV (1985- 87), pp. 91-98; C. Perina ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] proprietà fondiaria) un'orchestra filarmonica. Amico di G. Verdi, il M. trascorse con lui un lungo soggiorno a duomo da parte degli Austriaci, fece alzare barricate nelle contrade di S. Giuseppe, Andegari, Monte di pietà, Orso e Olmetto. Il 21 marzo ...
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verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...