STRANDBERG, Carl Vilhelm August
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese nato a Stigtomta presso Nyköping il 16 gennaio 1818, morto a Stoccolma il 5 febbraio 1877. Giornalista, traduttore (di Herweg, Fallersleben, [...] Byron e di molti libretti, fra cui quello del Trovatore di Verdi), fu soprattutto, come poeta, l'interprete eloquente del liberalismo quarantottesco, patriottico e scandinavista.
Formalmente, nelle sue liriche, discende da Tegnèr, con influenze del " ...
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SLIVEN (A. T., 81)
Giuseppe Caraci
Città della Bulgaria, capoluogo di okolija nell'oblast di Burgas. La città sorge a 266 m. s. m. in posizione pittoresca sul pendio meridionale dei Balcani (Sini Kameni [...] "rupi verdi"), che le dànno grande abbondanza di acque, e un piccolo fiume, ond'è attraversata, l'Arsenevica, affluente del Tundža. Sorse probabilmente come centro militare, al confine bizantino-bulgaro, nel primo Medioevo, ed è ricordata come luogo ...
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SAPROBÎ (dal gr. σαπρός "corrotto, putrefatto" e βίος "vita")
Giuseppe Montalenti
Denominazione comprensiva per quegli organismi che vivono in un ambiente contenente sostanze organiche in decomposizione; [...] il fenomeno del saprofitismo (v.), perché le piante (saprofiti) che, vivendo in tali condizioni, utilizzano il carbonio e altri elementi che si liberano dai corpi organici in decomposizione, hanno una fisiologia molto diversa dalle piante verdi. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] delle pitture recate nel trionfo di Vespasiano e Tito ci dà Giuseppe Flavio (Bell. Iud., vii, 143-152) si può avere conosceva. Questa fibula ad arco intarsiata di smalti rossi e verdi è nota anzitutto dal rinvenimento delle paludi danesi di Vester- ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , e G. Musolino, Culto mariano, pp. 245-246.
60. Giuseppe Dalla Santa, Di alcune manifestazioni del culto dell'Immacolata Concezione in Venezia come negli anni della dominazione austriaca su Venezia Verdi scegliesse la leggenda di Attila per l'opera ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il Piave la lambisce, che è racchiusa tra il verde discendente d'un monte erboso ancora prealpino e l' fatta anche di "delinquenti" evasi dal carcere e che il caporione è Giuseppe Alessi, "uno dei più abietti" tra i tumultuanti. Peggio ancora, a ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] trasudano umidità, l'acqua marcia dei canali verdi (manca l'afrore della laguna, ma è pp. 5-71.
142. A. Da Mosto, I dogi di Venezia, p. 448. Cf. Giuseppe Pavanello, La scultura, in Storia di Venezia, Temi, L'arte, a cura di Rodolfo Pallucchini, II ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] è dominato da Genoa, Juventus e Torino. Con il talento di Giuseppe Meazza e con Arpad Veisz in panchina, le cose cominciano a cambiare petto, poi azzurra e, nel 1913, a strisce verticali verdi, rosse e bianche (più sottili); infine il club adotta ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] vite si sistemano pappagallini. Le sfumature azzurre, gialle e verdi delle foglie, il rosso delle venature, il rosso e di Antinoe dove rimasero fino all'841, quando il patriarca Giuseppe I le fece traslare nel Wadi Natrun nel monastero fondato dal ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] . Dalla guerra di Chioggia al 1517, Torino 1986 (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/1), pp. 4 ss. (pp. 1-271).
3. Ne de una robba, panni devisati de scarlatti e de velluti verdi, e aitri lavorieri forrati de vari, moito assettati"; i ...
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verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...
giallo-verde
(gialloverde) agg. Che riguarda il Movimento 5 Stelle e la Lega; in particolare, basato su un accordo tra le due forze politiche. ◆ Escludendola, tutte le altre possibilità includono il Movimento 5 Stelle. Ai grillini basterebbe...