BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] ecclesiastica; introdotto nella società colta della Roma di Pio VI, diventava precettore in casa Doria, amico e maestro di greco del Monti; nel 1785 scriveva la sua prima tragedia,Ifigenia in Tauri, pubblicata ...
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Letterato (San Biagio della Cima 1772 - Milano 1824); professore d'eloquenza a Bologna e a Torino; poeta storico-allegorico (si ricorda soprattutto il Camillo, poema in ottave d'intonazione politica) e tragediografo (Ifigenia, Sofonisba), noto soprattutto per la polemica (1821) con G. Perticari (Lettere ... ...
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Nato a S. Biagio, presso Ventimiglia, nel 1772, morto in una villa presso Milano, il 13 ottobre 1824. Mediocre poeta, fu per qualche tempo fra gli ossianeggianti, ma per lo più classicheggiò, seguendo le orme del Parini e degli altri maggiori del tempo suo, in una poesia storico-allegorica, Camillo, ... ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Palermo 1777, pp. 363 s.). Poi l'edizione curata da Giuseppe Triolo: Pub. Sebastiani Bagolini Carminum (Panormi 1782) in due un Elogio di Francesco Ventimiglia, marchese di Geraci, e un "libro sopra lo reggimento che fe' 'l Ventimiglia in Sicilia" in ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Lorenzo Gambara e pubblicata agli inizi del secolo da Giuseppe Abbadessa. Sempre in latino il Paruta compose 137 epigrammi nozze fra Giulio Agliata e Antonia Valdina e Ventimiglia. Carattere differente da quello mitologico che caratterizza tale ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] gli valse anche la chiamata del vescovo Salvatore Ventimiglia per riordinare a Catania gli studi del pp. 12.5 ss., da integrarsi con la nota di G. Soldati, Postille inedite di Giuseppe Parini, in Convivium, n. s., II, 2 (1948), pp. 199 ss. Per ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] dei 44 volumi manoscritti del Giornale sincrono di Giuseppe Stefano Incisa conservati nell'Archivio del Seminario (che rientrava a Torino da uno dei suoi soggiorni invernali in Riviera, a Ventimiglia fu colto da un malore; morì poco dopo a San Remo, ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] L'aquila del sole austriaco (ibid. 1653). Le sue diverse tendenze appaiono nel volume Diporti giovanili (ibid. 1661), dedicato a Giuseppe Caccamo, principe di Castelforte, di cui era medico. Malgrado il titolo alluda a un semplice sforzo di piacevole ...
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