tubercolosi
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Un’antica malattia contagiosa che sta tornando all’assalto
La tubercolosi è stata una malattia molto diffusa nei secoli passati e altamente contagiosa, provocata [...] sono più gravi e numerose ed è facile che alcuni vasi capillari si rompano con fuoriuscita sangue.
Nell’ultima fase, camelie –, e Violetta – la protagonista dell’opera La traviata di Giuseppe Verdi, tratta dallo stesso romanzo, così come Mimì – il ...
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pene
Giulio Levi
Fallo, asta, verga, pisello…
Il pene è l’organo sessuale maschile per eccellenza: una protuberanza cilindrica carnosa di dimensioni e consistenza assai variabili da individuo a individuo [...] in un celebre sonetto composto dal poeta dialettale romano Giuseppe Gioacchino Belli (19° secolo), nel quale sono citate parte da un tessuto chiamato cavernoso: il sangue scorre in vasi che hanno una serie di dilatazioni (caverne) in parte comunicanti ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] ). Per es. sono noti i mastociti aggregati al tessuto connettivo, prevalentemente dislocati in prossimità di piccoli vasi sanguigni. Essi sono piuttosto voluminosi e contengono cospicue quantità d'istamina. Nella mucosa gastrointestinale di ratto è ...
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] es.: la malattia di Alagille, una malformazione congenita delle vie biliari, la malattia di Cogan, un'infiammazione dei vasi dell'occhio, il leprecaunismo, una malattia congenita caratterizzata dall'associazione di malformazioni del viso che danno al ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] alcuni importanti filologi (ne sono esempi Angelo Poliziano e Giuseppe Scaligero), solitamente erano i medici stessi a cercare i nell'uomo della rete mirabile, un reticolo di minuscoli vasi sanguigni posti alla base del cranio che egli stesso, ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] o all'addome, 31 agli organi genitali, 42 ai nervi e ai vasi sanguigni, 32 a varie positure del corpo, 13 alla fisionomia (la di Toscana Pietro Leopoldo e quella, da essa derivata, di Giuseppe II, imperatore d'Austria, che ordinò una copia dei più di ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] Durante l'organogenesi la crescita coordinata dei nuovi vasi e del parenchima assicura la giusta proporzione tra ", 129, 1899, pp. 714-716.
Giaccone 2002: Giaccone, Giuseppe, Clinical impact of novel treatment strategies, "Oncogene", 21, 2002, ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] l'autore dell'opera ippocratica De natura hominis) sull'anatomia dei vasi sanguigni; la dossografia sui fini della respirazione in De respiratione (470 e dossografia nella filosofia antica, a cura di Giuseppe Cambiano, Torino, Tirrenia, 1986.
van der ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] aveva indicato Aristotele, per evitare il collasso dei vasi), morti da poco e scuoiati personalmente. Gli strumenti , in: Storiografia e dossografia nella filosofia antica, a cura di Giuseppe Cambiano, Torino, Tirrenia, 1986, pp. 229-244.
– 1993 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] drammatiche – l’epidemia di peste del 1656 – il chirurgo romano Giuseppe Balestra, di cui non conosciamo neppure la data di nascita e , e muscoli del corpo humano, con la descrittione de vasi piu riguardeuoli che scorrono per le parti esterne, & ...
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