Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] rose» (Il Piacere); «Ah, quella notte delle rose! Nei vasi languivano larghi mazzi di rose bianche... Ella s'era assopita sul che la vera creazione di d'Annunzio, come bene osservò Giuseppe De Robertis (nel saggio sul Libro segreto)7 nasce allorché ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] nel 1785-1786 in due volumi stampati a Napoli da Giuseppe Maria Porcelli negoziante di libri e stampatore della Reale convento che nel tempo Paoli aveva arricchito di libri, medaglie e vasi etruschi.
Opere. L’elenco più completo delle opere di Paoli ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] maggio 1621. Dopo i primi quattro anni di teologia, studiò filosofia con Giuseppe Agostini tra il 1606 ed il 1611al Collegio Romano, dove nel 1608 ed accorgimenti per la composizione di mazzi, ceste e vasi di fiori per l'ornamento di interni, e per ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] nella sua casa una ricca collezione di iscrizioni, vasi, pitture e medaglie provenienti dai vicini luoghi collaboratore.
Nel 1806, fin dai primi mesi del governo di Giuseppe Bonaparte, egli fu reintegrato nelle sue cariche. Ottenne una pensione ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] , la canzone A Enrico Pazzi quando scolpiva il busto di Giuseppe Parini (1856, riportata da G. Chiarini, in Memorie della 1861), la cui ipotesi centrale è che le pitture sui vasi fittili antichi siano decifrabili come rebus o indovinelli. Recensendo l ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] , l'impresa gli procurò parecchi consensi, tra cui quello di Giuseppe Giusti che, capitato al Gabinetto Vieusseux durante una lettura pubblica di sulla botanica microscopica e sulla conformazione dei vasi sanguigni negli intestini degli animali, ideò ...
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