CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] incisioni "romane" di Pietro dell'Aquila e del Vasi, mentre un ruolo importante assume la scultura di chiesa dello Spirito Santo. A Ragusa Ibla si conserva nella chiesa di S. Giuseppe una Trinità con Madonna e angeli, e del 1802 è l'ultima opera ...
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CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] era pagato per avere rifatto i piedi e i coperchi di due vasi di porfido eseguiti nel 1620 e nel 1622 da Lorenzo Nizza; nel nobile di palazzo Altieri, rinnovato sotto la direzione di Giuseppe Barbieri.
Per Stanislao Augusto, re di Polonia, eseguì ...
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CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] delle finestre con decorazioni di conchiglie, mascheroni, vasi fioriti. Anche le ventiquattro lunette a fresco, liberate delle date comprese tra il 1759 ed il 1774 (nella cappella di S. Giuseppe si legge: "P. A. Pozzo fecit - Anno 1759") che fanno ...
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DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] per i toni vivaci e forti basati prevalentemente su densi contorni in manganese che danno risalto ai soggetti trattati. Nei vasi per giardino svolse gustosi temi di genere come Concerto all'aperto, L'officina del fabbro, La lezione di canto, scene ...
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FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] "di gusto" creati dalla sua ispirazione artistica, nonché vasi, ritratti, paesaggi di tipo agreste, fiori. A direttore della manifattura e alla sua morte (1835) la carica passò a Giuseppe, altro figlio di Giovanni Battista, che la diresse dal 1836 al ...
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ALA PONZONI, Giuseppe Sigismondo
Letizia Vergnano
Nacque a Cremona dal marchese Alberico Carlo e dalla marchesa Olimpia Valari il 27 marzo 1761. Compiuta la sua educazione al Collegio Pio-Clementino [...] Raccolse infatti nel suo palazzo di Cremona una pregevole collezione di oltre sedicimila pezzi di monete e di medaglie, oltre a vasi, armi, bronzi di Grecia e di Roma, smalti e avori antichi. Una assidua cura dedicò alla raccolta di monete e sigilli ...
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CUPPINI, Giuseppe
Gabriello Milantoni
Pittore-architetto, nacque a Ravenna nel 1750 (Martinetti Cardoni).
Ancora molto poco si conosce della sua biografia, così come è assai esiguo il numero delle sue [...] si devono al C., mentre le figure di angeli a Giuseppe Santi.
Sulle pareti l'artista dipinse balaustre, volte prospettiche ; mentre sulle pareti si affrontano, ciascuno per parte, due grandi vasi tra un ramo d'ulivo e uno di quercia.
Da tali ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Liverani
Figlio di Vincenzo e di Domenica Silvagni, nacque a Faenza il 6 maggio 1887. Artigiano ceramista nel senso più pieno della parola, fu allievo di Virginio Minardi che, [...] un laboratorio-studio, dove collaborò la figlia Giulia (Faenza, 19 dic. 1915-ivi 21 genn. 1939). Ne uscirono vasi, piatti e servizi da tavola, oltre che piccole plastiche o complessi di grandi dimensioni. Realizzatore superbo, sicuro del risultato ...
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BORTOLINI, Bernardino (Bernardino da Morcote, Bernardino da Udine)
Camillo Semenzato
Di famiglia originaria di Morcote (diocesi di Como), figlio di Martino, lapicida, fu attivo come architetto e come [...] in due documenti, del 27 marzo 1547 e 9 ott. 1551, per un portale in pietra nella chiesa di S. Giuseppe di Blessano e per pietre sepolcrali e vasi nella chiesa di S. Lucia a Udine, ma non è restata testimonianza della sua opera.
Fonti eBibl.: F. di ...
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BENASSAI, Giuseppe
Alfonso Frangipane
Nacque a Reggio Calabria il 20 luglio 1835, da Pietro e da Caterina Rognetta. Nel 1852 a Napoli fu allievo alla scuola di S. Fergola; ma, volendosi dedicare allo [...] la guida. Fra i più ammirati lavori fabbricati a Doccia, con la direzione e l'opera pittorica del B., sono due vasi di grandi dimensioni, uno (alto m. 1,60) decorato con l'Incendio delle Pampas (raccolta Soc. Ceramica Richard Ginori), un altro ...
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