Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] dell'autunno (19 ottobre); ci furono tuttavia variazioni locali. Giuseppe usa i nomi macedoni dei mesi, ma li equipara ai stile "del granaio", diffusa allora in Grecia).
I tipi di vasi più diffusi in questa ceramica sono i crateri e le brocche, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] nelle deposizioni laziali della fine dell'età del Bronzo, nelle quali spesso gli oggetti del corredo, prevalentemente armi e vasi, sono miniaturizzati anche se continuano a indicare il ruolo sociale del defunto. Sempre D'Agostino ha notato che in ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] Ricca la collezione delle statuine in bronzo e degli specchi. I vasi dipinti, greci ed etruschi, hanno varia provenienza e solo in . Donini); U. Calzoni, Il Museo Preistorico dell'Italia Centrale "Giuseppe Bellucci" in P.2, Roma 1956; U. Calzoni, Le ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] di spicco del governo borbonico (poi ministro di Giustizia di Giuseppe Bonaparte).
A Napoli il giovane J. fu ospite per più inventario. Nel 1845 la commissione de' regi scavi elencò a Ruvo 68 vasi appartenuti a lui e poco più di 318 pezzi (tra cui il ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] solo allo scoprimento di un povero sepolcreto, di alcuni vasi di terracotta, e di un bellissimo ma intrasportabile pilastro granitico Della parte restante, poi, ebbe curiosamente ad occuparsi Giuseppe Mazzini, allora a Londra, che aveva accettato di ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] realizzazione di alcune incisioni per i due tomi dei Vasi, candelabri, cippi, sarcophagi, tripodi, lucerne ed suo territorio, XV (2000), 86, pp. 18 s.; F. Leone, Giuseppe Angelini, Carl Fredrik Fredenheim e F. P., in Il primato della scultura. ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] I, la cui attività urbanistica è attestata da Giuseppe Flavio e i cui rapporti con Salomone sono tramandati vi erano inumati e più tardi le ossa venivano accumulate in vasi. Tra le suppellettili sono caratteristici i crateri con decorazione costituita ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] «il primo a interpretare i caratteri, la pittura, le sculture, i vasi, le gemme, le medaglie ed ogni altro monumento etrusco» (G.I realizzati dallo stesso Passeri e dal fiorentino Giuseppe Menabuoni. Al secondo gruppo appartengono scritti legati ...
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GAMURRINI,Gian Francesco
Giuseppe M. Della Fina
Nacque ad Arezzo il 18 maggio 1835 da Alessandro e Marianna de Giudici, in una famiglia della nobiltà aretina.
I primi insegnamenti gli furono impartiti [...] territorio del Comune di Cortona, 1864, p. 168). Nel 1859 aveva pubblicato a Roma il volume Le iscrizioni degli antichi vasi fittili aretini; nel 1861 fu eletto rettore della Fraternita dei laici; nel 1863 promosse la formazione di società operaie a ...
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PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] costituivano il cosiddetto Museo Chigi di Siena.
Poco più che trentenne (1900) curò l’edizione del Catalogo dei vasi antichi dipinti delle collezioni Palagi e Universitaria, il primo approntato in Italia sul modello di analoghe opere illustranti le ...
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