STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] Sacro Cuore di Gesù. Legato da sincera amicizia a Giuseppe Giusti, fu propagandista ardito e ispirato, diffondendo a Pisa uno studio Sulla attività o non attività della dilatazione dei vasi e sopra alcune questioni che hanno attinenza con quella e l ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] tante peripezie che l'Italia ha sofferto", caldeggia l'elezione di Giuseppe Petri "lettore di medicina in Pisa e archiatra del Granduca, ss.), dell'elasticità delle fibre muscolari e dei vasi arteriosi e linfatici (§§ XIII ss.), accennando alla ...
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RETTI, Leonardo
Cristiano Giometti
RETTI, Leonardo. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, esponente di spicco di una grande famiglia di stuccatori originari di Laino (Como). Il padre, [...] fontana centrale con Diana e le ninfe e l’esecuzione dei 29 vasi disposti in teoria alla sommità del muro di cinta (oggi ridotti a p. 111).
A Retti sono attribuiti gli stucchi della chiesa di S. Giuseppe a Laino, che Magni (1964, p. 73) data al 1715, ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] con la Vergine, S. Gioacchino e S. Anna per S. Giuseppe alla Lungara, dove era attivo anche l’amico Rusconi Sassi, il nel 1759, come riportato da Nicola Pio.
Nel 1814 Mariano Vasi ricordava un Battesimo di Cristo nella Galleria dei quadri dei Musei ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] nelle metope dei tempi sicelioti, o dipinte nei vasi, una mediazione fra deità della Grecia, culti ctonii ; E. Mauro, Stato del neoclassicismo in Sicilia nell’età di Giuseppe Venanzio Marvuglia, in La Casina Cinese nel Regio Parco della Favorita di ...
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RECCO, Giuseppe
Gianluca Forgione
RECCO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 12 luglio 1634 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria della Carità dove, nei due anni precedenti, le sue sorelle Giovanna [...] 19). Non diversamente, sarebbero da ricondurre allo schema arcaico dei ben noti, e talvolta controversi, Vasi di fiori del Recco più anziano i precoci esercizi di Giuseppe sul tema, come i Tulipani già presso la Arcade Gallery di Londra o le Ortensie ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] il cuore in quegli animali, ricorse all'insuffiazione intratracheale col metodo di S. Meltzer e J. Auer. Legò i vasi coronari anteriori e il ramo auricolo-ventricolare e studiò le chiazze degenerative e necrotiche riscontrabili dopo qualche tempo nel ...
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MAZZOTTI, Tullio (Tullio d’Albisola)
Anna Villari
Nacque ad Albissola (Albisola) il 2 dic. 1899, secondogenito del vasaio Giuseppe e della piemontese Celestina Gerbino Promis.
Giuseppe (1865-1944), detto [...] . In questo stesso anno la ditta Mazzotti inviò vasi e piatti all’Esposizione internazionale di arti decorative di disegno di una fornace, seguito dalla sigla «M.G.A.» (Mazzotti Giuseppe Albisola).
Tra la fine del 1930 e il 1932, insieme con Alf ...
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ROSCITANO, Ezio
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Reggio Calabria il 30 maggio 1889, quartogenito dopo un fratello e due sorelle, da Giuseppe, ricco proprietario terriero, e da Michelina Mammoliti. Si [...] e al primo concorso, poi sospeso, per il Monumento a Giuseppe de Nava a Reggio Calabria nel 1924. Assieme ad architetti, spirituali della Calabria.
In questo periodo iniziò a dipingere su vasi, piatti, coppe in ceramica a craquelé scene di contadine, ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] e non solo artisti padovani: ricordiamo la presenza di Giuseppe Porta Salviati nel palazzo Mantova Benavides e quella di Lamberto Padova preromana (Grossato, 1966); la decorazione di due vasi della collezione Mantova Benavides al Liviano di Padova ( ...
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