TENCHINI, Lorenzo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Brescia il 21 gennaio 1852 da Carlo, avvocato, e da Marianna Marchetti, quarto di sette figli, due maschi e cinque femmine.
Anche a causa della numerosa [...] aveva esaminato nel 1870 il cranio di Giuseppe Villella, contadino calabrese sospettato di brigantaggio, formulando per la conservazione di preparati anatomici, di alcune anomalie di vasi, muscoli e ossa, di studi sul bulbo giugulare inferiore ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] e Guadalupe e i Vicariati apostolici della Giamaica, terminate nel 1856. L'esecuzione di una tavola di ornato, con due vasi, è documentata invece tra il dicembre di quell'anno e il dicembre successivo.
Ma il progetto di gran lunga più significativo ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] pane inferiore da Giacomo e finita nel 1721 da Giuseppe Sardi, Egli fu vincitore del primo premio del " Battista); Id., Descrizione..., Roma 1763,. p. 100 (Giacomo); G. Vasi, Itinerario..., Roma 1777, p. 408 (Giacomo); G. Milanesi, Documenti ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Gullino
PRIULI, Pietro. – Secondo dei cinque figli maschi di Alvise di Giovanni e di Vittoria Ottoboni di Agostino, nacque a Venezia il 14 maggio 1669.
Un fratello del padre, [...] pur sempre al patriziato veneziano, Priuli offrì il suo contributo alla patria e alla religione spogliando la sede vescovile di vasi e suppellettili d’argento, così da poter realizzare un dono di molte migliaia di ducati. Interruppe di fatto la ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] del linguaggio scenografico, e, a Genova, Giuseppe Orsoni col quale "dipinse bellissime scene" ( di saloni (da invenzione di Marcantonio Chiarini). Da sua invenzione una Serie di vasi (8 tavv. intagliate da P. Bene; cfr. Omodeo) e Varii capricci ...
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PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] costituivano il cosiddetto Museo Chigi di Siena.
Poco più che trentenne (1900) curò l’edizione del Catalogo dei vasi antichi dipinti delle collezioni Palagi e Universitaria, il primo approntato in Italia sul modello di analoghe opere illustranti le ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] della città di Palermo. Iniziava contemporaneamente la raccolta di vasi, conchiglie e reperti archeologici, codici e libri rari e alcune critiche, talora aspre (in particolare si segnalarono in questo Giuseppe Cestari, A. Di Meo e F. A. Ventimiglia), ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] generale. Nell'anno accademico 1916-17 supplì per quattro mesi Giuseppe Levi (succeduto nel 1914 a Versari nella direzione dell' intimi rapporti esistenti tra fibre reticolari e pareti dei vasi sanguigni. Tra i suoi numerosi lavori si ricordano ancora ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] avvenuti in quell'anno, riguardavano la realizzazione di tre vasi di alabastro del monte Circeo con relativi piedistalli in il pontificato di Pio VI, Roma 1958, p. 95; S. Rudolph, Giuseppe Tambroni e lo stato delle belle arti nel 1814, Roma 1982, p. ...
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DE ROSSI, Domenico
Helmut Hager
Figlio dell'architetto Marc'Antonio e di Teodora Durante, nacque a Roma il 10 genn. 1659 (Arch. stor. del Vicariato, S. Spirito in Sassia, Liber Baptizatorum, 1643-1666). [...] del Nolli, ripr. in Matthiae, 1970, p. 98, e l'incisione del Vasi, 1758, tav. 153. cfr. Elling, 1975, fig. 64 b). Anche Sempre a dire del Pascoli, la moglie si rimaritò con Giuseppe Melchiorri.
Per quanto riguarda la breve carriera di architetto del ...
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