BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] uno dei pochi del ceto civile impegnato nella congiura di Macchia; Giovanni Acampora, un discreto letterato; il vecchio GiuseppeValletta. Durante il suo viceregno muore Serafino Biscardi, dopo una nuova brillante carriera sotto gli Austriaci, mentre ...
Leggi Tutto
TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] , quanto nel linguaggio.
La polemica antiscolastica proseguì con la pubblicazione, nel 1732, della lettera del napoletano GiuseppeValletta In difesa della moderna filosofia, seguita da alcune Osservazioni in cui Tartarotti, con spirito critico, non ...
Leggi Tutto
SARNELLI, Pompeo.
Marco Leone
– Nacque a Polignano il 16 gennaio 1649 da Francesco, ufficiale dell’esercito napoletano, e da Maddalena Lepore. Fu battezzato il 28 gennaio; ebbe un solo fratello, Giuseppe, [...] formazione della storiografia artistica nel Seicento, in Studi secenteschi, IX (1968), pp. 103 s., 109; V.I. Comparato, GiuseppeValletta. Un intellettuale napoletano della fine del Seicento, Napoli 1970, pp. 94-97; A. Asor Rosa, Il Seicento, in ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] , per intenditori raffinati che meglio sapevano apprezzare il suo sentimento lirico, quali furono G. Roomer, il letterato GiuseppeValletta, proprietario di una quadreria ai suoi tempi famosa, Nicola Salerno, pur egli letterato, il principe di Conca ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] il rinnovamento culturale napoletano, in una lettera del 7 marzo all'arcivescovo di Benevento indicò il C., con GiuseppeValletta, come uno dei due maggiori animatori dell'opposizione all'Inquisizione.
Nelle Ragioni il C. affermò preliminarmente l ...
Leggi Tutto
ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] da Cosenza, mercante e raccoglitore di libri; una trentina di sonetti, taluni in dialetto, altri, tra cui due contro GiuseppeValletta, in italiano, e uno in linguaggio fidenziano; nonché un'elegia latina in morte di Antonio Miroballo e una canzone ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] , doveva divenire forza motrice del progresso del paese. Iniziato da pochi privati (Francesco d'Andrea, Tommaso Cornelio, GiuseppeValletta, che divulgarono le opere di Cartesio, del Cuiacio, di naturalisti italiani e stranieri e misero la cultura ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] - quelle del cardinale Francesco Maria Brancaccio, del cardinale Pietro Ottoboni (poi Alessandro VIII), la Ducale di Modena, di GiuseppeValletta a Napoli e di Antonio Magliabechi a Firenze, tanto per fare alcuni esempi. È certo anche che l'esercizio ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] investigante, il gruppo di studiosi che si richiamava all'Accademia coincise con quello che si riuniva nella casa dell'avvocato GiuseppeValletta, che aveva messo insieme una grande biblioteca, ed era amico non soltanto di Di Capua e D'Andrea, ma ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] .
Più direttamente creativo del Magliabechi, ma con una funzione in qualche modo simile, fu l’avvocato ed ex mercante GiuseppeValletta,23 la cui biblioteca privata, ammirata da Gilbert Burnet e Jean Mabillon, fu lo strumento grazie al quale si ...
Leggi Tutto
vallettismo
s. m. (iron.) La condizione e i tratti che caratterizzano una valletta di programmi televisivi. ◆ Alba Parietti non coglie al volo l’opportunità di fare una domanda a [Clemente J.] Mimun e visibilmente ne soffre, condannata eternamente...
fotoricatto1
fotoricatto1 s. m. Ricatto messo in opera mediante la cessione di fotografie compromettenti. ◆ Il procuratore capo Giuseppe Galante dice che è «una normalissima inchiesta, non c’è nulla di straordinario». In realtà, l’indagine...