ALIPRANDI, Bonamente
Giuseppe Coniglio
Nato a Mantova da Simone intorno al 1350, studiò giurisprudenza e fu priore del collegio dei giureconsulti. Nel 1380, insieme con la moglie Margherita Robba partecipò [...] p. 157; S. Davari, Notizie storiche topografiche della città di Mantova nei secoli XIII, XIV e XV,Mantova 1903, pp. 87-88; P. Torelli, Antonio Nerli e B. A. cronisti mantovani,in Arch. stor. lombardo,s. 4, XV (1911), pp. 209-230; A. Luzio, L'Archivio ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] vista di stupendi lavori d'orafi e di luccicanti pietre preziose, fatte portare in gran copia presso il suo letto.
Bibl.: P. Torelli e A. Luzio, L'archivio Gonzaga di Mantova, I e II, Mantova-Verona 1920-22; R. Quazza, Mantova attraverso i secoli ...
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SEGESTA
Giuseppe Nenci
(XXXI, p. 294)
Antica città della Sicilia occidentale sulle pendici del Monte Barbaro (Calatafimi, Palermo). Con Entella ed Erice fu tra le tre più importanti città fondate dagli [...] (1978), pp. 33-48; V. Tusa, in V. Tusa, E. De Miro, Sicilia occidentale, Roma 1983, pp. 68-73; F. Coarelli, M. Torelli, Sicilia, Roma-Bari 1984, pp. 49-56; D. Mertens, Der Tempel von Segesta und die dorische Tempelbaukunst des griechischen Westens in ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] C., père Joseph (il cappuccino padre Giuseppe du Tremblay, autore della Turciade e fondatore Per le fonti archivistiche si rinvia a L'arch. Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920, pp. LXI 12, 50, 53, 68, 175, 179; II, a cura di A ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Ambrosiana, Miscellanea di carte e documenti vari riguardanti il sen. Giuseppe Molti De'Bianchi, S 191 inf. Interessa la biografia del degli scrittori contemp., Firenze 1879, p. 315; E. Torelli Viollier, La stampa e la politica, in Milano1881, ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] della lotta politica (come G. Arconati Visconti, L. Torelli, Correnti, Mauri), i giovani che conoscevano meglio le da L. Marchetti, Milano 1858-59 nelle lettere di C.G. della Porta a Giuseppe Massari, in Il Risorgimento, XI (1959), pp. 63-92, e da B ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] se, pochi mesi dopo, il Cavour lo presentava a G. Torelli come "un giovane ufficiale che rappresenta la parte eletta dell' le più interessanti si trovano in: Carteggio tra Marco Minghetti e Giuseppe Pasolini, a cura di G. Pasolini, III-IV, Torino ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] degli Austriaci, fece alzare barricate nelle contrade di S. Giuseppe, Andegari, Monte di pietà, Orso e Olmetto. Giornale delle cose di Roma nel 1849, Torino 1851, passim; L. Torelli, Ricordi intorno alle Cinque giornate di Milano (18-22 marzo 1848), ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] , detto appunto “degli Omenoni” (1565-1570), nella sistemazione data da Giuseppe Valadier a piazza del Popolo a Roma, ecc. È però nel Guida della Grecia, III. La Laconia (edd. D. Musti - M. Torelli), Roma 1992, pp. 67, 94.
In generale:
H.W. Böhme, ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] l'11 apr. 1837.
Fonti e Bibl.: Documenti sul G. sono conservati negli archivi privati Guicciardi di Roma e Torelli di Tirano e nei seguenti archivi pubblici: Arch. di Stato di Sondrio, Raccolta Romegialli e Fondo manoscritti della Biblioteca; Arch ...
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