GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Curzio Gonzaga che a lui sottopone il Fidamante (e Giuseppe Malatesta, nel suo dialogo in difesa del Furioso, 1895, ad indicem; L'Archivio Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad indices; ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] mediazione del duca di Lorena, dal nuovo imperatore Giuseppe I l'investitura del Ducato.
Decisiva svolta, nell 1920-21), p. 277; L'Arch. Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920 e II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad vocem; O. ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] opera. Immediata fu la fortuna del Giasone.Dal Diario di Giuseppe Cicogna dei festeggiamenti di Milano per la venuta di Maria data il 14 dic. 1645 con le scene e macchine prodigiose di G. Torelli e le coreografie di G. B. Balbi, il 19 genn. 1646 il ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] via d'uscita dal soffoco del mestiere (lo riferiscono il conte Giuseppe [Gegé] Primoli [1897] e Gabriele D'Annunzio in un brano di C. Goldoni, e inoltre: Scrollina e Imariti di A. Torelli, La figlia di Jefte di F. Cavallotti, Amore senza stima di ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] e Giuseppe) la seconda; ai musicisti veneziani dei secc. XVI-XVIII (i Gabrieli, Monteverdi, Cavalli, Torelli, Bassani (1941, elaborazione); Concerto grosso in sol magg., op. 8 di G. Torelli (1941, elaborazione); Sonata a tre in la min. di G. B. ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] - come l'accusa di plagio mossagli dal giornalista Torelli-Viollier, il futuro direttore del Corriere della Sera Dagnente, a scrivere poesie e drammi, e a curarsi del figlio Giuseppe, natogli nel 1885 da Assunta Mezzanotte (la figlia Maria era morta ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] eccitare dissidi alla vigilia della battaglia": lettera del 23 marzo 1852 a Giuseppe Gabussi (in R. Corrado, p. 106). Il D. si 1848-1849), Firenze 1930, pp. 7, 111; A. Monti, Il conte Luigi Torelli, 1810-1887, Milano 1931, pp. 40 s., 44, 84 s., 369; ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] rapporto si rinsaldò. Al caffè Cova la frequentazione si ampliò con i commediografi Gerolamo Rovetta e Giuseppe Giacosa, e con Eugenio Torelli-Viollier, fondatore nel 1876 del Corriere della sera. La città gli sembrò affascinante e coinvolgente nella ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] di "illusioni sublimi" si legò di particolare amicizia col poeta Giuseppe Macherione (assieme alquale nel 1859 inviò un messaggio patriottico al del teatro italiano, de I mariti di A. Torelli.
Nell'ottobre 1867 comparve sulla Nazione anche la sua ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] -D. Pantalconi, Carteggio ined., con prefaz. di G. Faldella, Roma-Torino-Napoli 1888, pp. 296-300; Lettere di M. d’Azeglio a L. Torelli, Milano 1870, pp. 15-18, 60; Epistol. di L. C. Farini, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, pp. 500-503; ma ...
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