CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] - come l'accusa di plagio mossagli dal giornalista Torelli-Viollier, il futuro direttore del Corriere della Sera Dagnente, a scrivere poesie e drammi, e a curarsi del figlio Giuseppe, natogli nel 1885 da Assunta Mezzanotte (la figlia Maria era morta ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] eccitare dissidi alla vigilia della battaglia": lettera del 23 marzo 1852 a Giuseppe Gabussi (in R. Corrado, p. 106). Il D. si 1848-1849), Firenze 1930, pp. 7, 111; A. Monti, Il conte Luigi Torelli, 1810-1887, Milano 1931, pp. 40 s., 44, 84 s., 369; ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] rapporto si rinsaldò. Al caffè Cova la frequentazione si ampliò con i commediografi Gerolamo Rovetta e Giuseppe Giacosa, e con Eugenio Torelli-Viollier, fondatore nel 1876 del Corriere della sera. La città gli sembrò affascinante e coinvolgente nella ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] di "illusioni sublimi" si legò di particolare amicizia col poeta Giuseppe Macherione (assieme alquale nel 1859 inviò un messaggio patriottico al del teatro italiano, de I mariti di A. Torelli.
Nell'ottobre 1867 comparve sulla Nazione anche la sua ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] -D. Pantalconi, Carteggio ined., con prefaz. di G. Faldella, Roma-Torino-Napoli 1888, pp. 296-300; Lettere di M. d’Azeglio a L. Torelli, Milano 1870, pp. 15-18, 60; Epistol. di L. C. Farini, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, pp. 500-503; ma ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] di S. Croce, ai lati dell’altare dell’oratorio di S. Giuseppe, che secondo una perduta documentazione dovrebbe riferirsi al 1651 (Copertini, pp conosce anche un modelletto preparatorio (Modena, collezione Torelli: Buonocore, 2003, fig. 1), ricorse a ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] prevaleva la personalità dei singoli collaboratori: Giuseppe Siccardi, Giovanni Nigra, Cavour, Alessandro in Nuovi profili letterari, Milano 1875, II, pp. 33-103; C. D'Arco (G. Torelli), M. d'A., Firenze 1866; G. Briano, M. d'A., Firenze 1866; G. ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] alla sua pubblicazione nel 1721 ad Augusta, per i tipi di Giuseppe Gruber e Paolo Khuzio (falsa l’indicazione di Colonia, per i Nel 1555, grazie ai buoni uffici del segretario ducale Lelio Torelli, ottenne la rendita della pieve di San Gavino, ma ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] dal 1879 al 1881 (2174), 55 di C. Ragnotti dal '37 al 1 79 (2175), 9 di N. Tommaseo dal '57 al '63 (2184), 19 di N. Torelli dal '72 al '74 (2185), 145 di A. Vecchi dal '36 al '79 (2187) per le quali esiste anche l'altra parte del carteggio nel Fondo ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] fu eletto principe degli Innominati succedendo a Pomponio Torelli, animatore e ospite del sodalizio. Con la Baroni, Torino 1997, pp. 223-277; G. Rizzo, Lettere di Giuseppe Battista al padre Angelico Aprosio, in Studi secenteschi, XXXVIII (1997), pp. ...
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