L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] della contemplazione di don Primo Mazzolari («Don Stefano avvertiva adesso che la parola era stampata anche testimone»17. O anche direttamente, contemplando nel corpo di Gesù, come Giuseppe Centore, la «torcia esangue / blasonata di sputi / e di ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Il Gallo», Danilo Zolo di «Testimonianze», Stefano Minelli di «Humanitas» e dei rappresentanti «Cronache sociali». La produzione di cultura politica come filo della «utopia» di Giuseppe Dossetti, in «Cronache sociali» 1947-1951, a cura di A. Melloni, ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] 2.
4 Cfr. Tre cattolici liberali: Alessandro Casati, Tommaso Gallarati Scotti, Stefano Jacini, a cura di A. Pellegrini, Milano 1975.
5 A.A . Gli anni della formazione 1913-1939, Bologna 2006; Giuseppe Dossetti: la fede e la storia. Studi nel decennale ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] ha potuto allegare un passo molto noto della Summa di Stefano Tornacense, che risale agli anni Sessanta del XII secolo. Castel S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani, M. Ferrari, T. Toffano ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] loro, ispirati in larga parte dalle acute analisi di Stefano Jacini e alla precoce definizione di una forbice apertasi tra adesione o l’impegno di personalità come Filippo Crispolti, Giuseppe Micheli, Paolo Pericoli, Carlo Zucchini, mentre Dino Secco ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] , da Enzo Franchini su «Il Regno», da Stefano Ceccanti sulla rivista palermitana «Segno»68. «Rocca» pp. 117-119. Sempre di «neoprotestantesimo» sarà accusato (post-mortem) Giuseppe Lazzati dalle colonne de «Il Sabato», nel 1987. Su questa vicenda ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] e siriaci7. Le due serie di questioni, indirizzate a Stefano e a Marino, si concentrano esclusivamente sui problemi sollevati dai particolare attraverso Flavio Giuseppe: Eusebio è il primo autore a citare la testimonianza di Giuseppe relativa al ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] e vuole vivere in pace, il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu chiede maggiori chiarimenti e assicurazioni, ribadendo peraltro l' religiosa. Altri studiosi, come per es. i sociologi Stefano Allievi (1993) ed Enzo Pace (1998), hanno analizzato ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] 39, 28, 31; Lv. 8, 9; 16, 4), descritto da Flavio Giuseppe (Antiquitates Iudaicae, III, 172) che lo chiama πῖλοϚ, ϰίδαϱιϚ (XI, 331) e perle. In Serbia, per es., i ss. Simeone Stefano Nemanja e Sava I di Serbia furono rappresentati sugli epitrachélia ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] cognome: Bonucci non sarebbe dunque il nome originario di Stefano. È per altro assai improbabile che Agostino Bonucci, che divenuto generale, fu mandato a Bologna nel convento di S. Giuseppe, con l'ordine di allontanarsi da Firenze entro tre giorni ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...