BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] 1945, p. 62). La loro abitazione, in via Santo Stefano 28, era luogo accogliente e sereno, come ricordano amici e racconto, insieme a coloro che invece – come il figlio Giuseppe detto Coniglio Mannaro – sembrano essere l’opposto del gran vecchio ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] superiore femminile di magistero a Roma, allora diretto da Giuseppe Aurelio Costanzo: l’attività di insegnante, che mantenne , andò in scena a Roma l’atto unico Cecè.
Il figlio Stefano, il più vicino al padre per i suoi interessi letterari, si ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] attirando su di sé l'intelligente attenzione di Carlo Giuseppe Londonio, direttore generale dei ginnasi, il conferimento organico che ad altri non meno compromessi (come Valentino Pasini, Stefano Jacini, Pietro Selvatico), il ravvicinamento del C. al ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Palma), Roma 1950; Catalogo dell'opera antologica di Giuseppe Mazzullo, Palermo, Palazzo dei Normanni (maggio-luglio lettere di D’A. a un amico, ibid., pp. XXXVII-XLV; P. Di Stefano, D’A.: vent’anni di solitudine, poi il romanzo, in Corriere della ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] cui seguirono la raccolta delle Novelline di S. Stefano di Calcinaia (con una introd. sulla parentela dei Ermolao Rubieri, in Letter. italiana. I critici, Milano 1969, p. 246; Id., Giuseppe Pitrè, ibid., pp. 280 s., 293 s., 299; P. C. Masini, Storia ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di Napoli e contro la persona e gli Stati di Sua Maestà Giuseppe Bonaparte (Napoli s.d.). Il C., cui prudentemente era stato da Napoli, il C. sbarcò il 25 maggio a Porto Santo Stefano, con l'intenzione di stabilirsi in Toscana; venne però dissuaso dai ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] del ducato, preparato per la visita a Milano di Giuseppe II nel 1769 (ora edita in Saggiinediti, a cura alla storia delle dottr. econ. e polit., Bologna 1932, pp. 223-260; F. De Stefano, Cinque anni di sodalizio tra P. Ferri e G.R.C. (1760-1765) con ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] Poteva contare su una buona compagnia comica, diretta da Giuseppe Imer, che comprendeva alcuni eccellenti attori, quali Gaetano anche gli opuscoli antichiaristi dello scrittore raguseo Stefano Sciugliaga (Censure miscellanee sopra la commedia ...), ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] e l’invenzione della letteratura mezzana, Bologna, il Mulino.
Carrai, Stefano (2006), Per il testo del “Corbaccio”: la vulgata e la 1573 dei deputati fiorentini, Roma-Padova, Antenore.
Chiecchi, Giuseppe (2005), La parola del dolore. Primi studi sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] altro che la pur importante onorificenza di cavaliere dell’ordine di Santo Stefano. Anzi, a distanza di poco tempo, la complessiva riforma del Milanese, voluta nel 1786 da Giuseppe II, segnava la fine della carriera di funzionario di Pietro Verri ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...