. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] Ma già dalla fine del sec. XVII tre giovani maroniti di Aleppo, Gabriele Ḥawā, ‛Abdallāh Qara‛li e Giuseppe al-Bātnī, incoraggiati dal patriarca Stefano ad-Duwayhī (1670-1704), tentarono di raggruppare tutti i monasteri libanesi in un solo ordine, a ...
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. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] mantovano aveva inviato a Londra uno dei suoi componenti, Giuseppe Finzi, il quale, accompagnandosi con Tullo Massarani, s' agl'inquirenti austriaci. Un secondino della prigione mantovana, certo Stefano Tirelli, d'intesa con l'auditore Kraus, che fu ...
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. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino di Val d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] , in Svezia, ottenendo franchigie e salvacondotti per sé e per la sua gente. Divenuto poi cavaliere di Santo Stefano, militò fra la nobiltà italiana nell'esercito di Fiandra. Stimato nell'arte delle fortificazioni, abile diplomatico, ebbe dal ...
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Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] la morte del maestro, che venne sepolto nella chiesa di S. Stefano di Murano, ove esisteva la tomba di famiglia, con inciso, in il 18 agosto 1857), Benvenuto (nato il 26 giugno 1858) e Giuseppe (nato il 25 luglio 1863), dei quali i due ultimi vennero ...
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Città del Piemonte, in provincia di Vercelli, situata sulla destra del torrente Cervo, affluente della Sesia, ove esso sbocca nella pianura, in bella posizione sugli ultimi poggi dei monti biellesi, che [...] e molto frequentate sono pure le vie Vittorio Emanuele e Giuseppe Garibaldi, e il viale Regina Margherita; nei giardini pubblici senso autonomo della vicinia che appunto intorno a S. Stefano si andava agglomerando. Questo stato di cose indusse, assai ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] Amos (IX, 3) come luogo di rifugio dei fuggitivi. Secondo Giuseppe Flavio, quarant'anni prima dell'era cristiana, fu devastato dai Tommaso di Walden. Sulla fine del secolo il generale Stefano Chizzola orientò gli studî carmelitani verso S. Tommaso d ...
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Città della Spagna, capitale della provincia omonima. Sorge ad 856 m. s. m., dove l'altipiano che occupa la parte centrale della provincia (v. sotto) si avvicina al margine NO. del bacino dell'Ebro, in [...] con ricco soffitto a rosoni, e la cappella del Corpus Christi, ove si conserva l'antichissimo scrigno del Cid.
Altre chiese importanti: S. Stefano e Ss. Cosma e Damiano (sec. XIII); S. Nicola da Bari (sec. XV), con un altare in marmo di Francesco da ...
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PUBBLICITA, LINGUAGGIO DELLA
Stefano Calabrese
PUBBLICITÀ, LINGUAGGIO DELLA. – Narrare è persuadere? Il messaggio pubblicitario. Nuovi codici semiotici. Bibliografia
Narrare è persuadere? – Nel mondo [...] una perifrasi, come quando dico ‘l’Avvocato’ e intendo Gianni Agnelli, o dico ‘l’Eroe dei due mondi’ e intendo Giuseppe Garibaldi; al contrario, posso sostituire un nome comune con un nome proprio, come quando definisco i libertini dei ‘Don Giovanni ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] di S. Ignazio e il Crocifisso in argento per la chiesa di S. Stefano a Pisa, sono perdute, mentrt. esiste ancora il S. Michele che atterra da Ercole Ferrata) e della Liberalità (eseguita da Giuseppe Peroni) ai lati dell'urna restano fredde e mute ...
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SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] , dopo il rovesciamento del conte Domaldo (1200 circa-1220), Andrea re d'Ungheria (il diploma del 1167 di re Stefano non è certamente autentico), riconosce a Sebenico le prerogative degli altri comuni dalmati. L'ultimo perfezionamento è dato dalla ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...