MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] debolezze di un uomo di ingegno, Milano 1985, di natura prevalentemente aneddotica, ma ricco di notizie. Successivamente cfr. L. Simonelli, M. M. Il più rivoluzionario dei conservatori, in Id., Dieci giornalisti e un editore, Milano 1997, pp. 221-269 ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] il padre, che poi lo avrebbe indirizzato alla bottega di Giuseppe Cesari, il Cavalier d’Arpino, mentre Passeri afferma che il favorito anche dalla sua amicizia con l’influente abate Niccolò Simonelli.
Il primo incarico ricevuto fu l'esecuzione, tra ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] III, Paris 1864, passim; D. Perrero, Il presidente Giuseppe De Lascheraine corrispondente di Madama di La Fayette, in Curiosità metodologie, interdisciplinarità, prospettive, a cura di S. Ricci - F. Simonelli, I, Roma 2000, pp. 345-360; A. Cont, Sotto ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...]
Bibl.: G. Quagliarello, Clinica biologica, in Unsecolo di progresso scientifico in Italia, IV, Roma 1939, p. 160; S. Baglioni-G. Simonelli, Il cervelletto e il cervello anteriore, ibid., p. 259 s.; V. Zagami, La riproduzione, ibid., pp. 342-344, 346 ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] des écrivains, fort independant, peu fortuné et d’un santé foible» (Simonelli, 1926, p. 27). Immancabili le conversazioni con gli alti funzionari toscani al servizio di Giuseppe II (Nicolò Pecci, Bonaventura Spannocchi) e gli incontri con dotti ed ...
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NOVELLA, Agostino
Maria Luisa Righi
NOVELLA, Agostino. – Nacque a Genova il 28 settembre 1905 da Luigi e da Francesca Lagomarsino.
Dopo la 6ª elementare, iniziò a lavorare in un calzaturificio, per [...] del ritorno in fabbrica fu fatta propria da Giuseppe Di Vittorio e Novella fu scelto per dirigere la settembre 1984; R. Scheda, Protagonista di svolte decisive nel sindacato, ibid.; N. Simonelli, A. N. e il PCI a Genova (1945-1947), Genova 2008; A. ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] riceve una collana dalla Vergine e la veste di monaca da s. Giuseppe (donata alla chiesa dallo spagnolo Baldassar de Cuelar: ibid., pp. plasticità scultorea, sono le due pale per le cappelle Simonelli, già in S. Marta al Vaticano, La Vergine appare ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] operare al seguito del padre. Il Crespi infatti ricorda che Giuseppe nel 1769 era da tempo attivo a Dresda come attesta una , I, pp. 94, 96, 98, 118; F. Mancini - P. Simonelli, Il rovinismo nella scenografia del Settecento, ibid., pp. 153, 155, 158; ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] di un carattere.
Della sua presenza in uno di questi film, Due cuori fra le belve (1943, di Giorgio C. Simonelli), ebbe a scrivere Giuseppe De Santis, più tardi regista del neorealismo: "Totò è un grande mimo... A nessuno più di lui si addice alla ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] , pp. 48-77). Vedi ancora: E. Tisserant, G. M., 1866-1957. Commemorazione…, Roma 1963; P. Simonelli, Il cardinale G. M. e i fratelli mons. Angelo e prof. Silvio Giuseppe servitori degli studi e gloria di Reggio, in Atti e memorie della Deputazione di ...
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