FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] che, partito per liberare Ancona, fu invece dirottato verso il Sud per cooperare al tentativo del gen. G. Sercognani di portare la rivoluzione fino a Roma. Ma a Otricoli, alla notizia dell'intervento austriaco e della successiva capitolazione ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] congiura estense, il M. decise di tornare a Modena. Nei pressi di Terni incontrò le truppe di insorti al comando di G. Sercognani, ripiegate su quella città l'11 marzo, alle quali si unì. Poi, quando a Spoleto la colonna si sciolse, con la moglie ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] guardia civica cittadina. Nel gennaio 1849 accolse Giuseppe Garibaldi in visita alla città e ricevette numerose . e passim;P. Zama, La marcia su Roma del 1831. Il gen. Sercognani, Milano 1931, p. 288; E. Liburdi, I prigionieri polit. marchigiani e ...
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