Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] , l’olandese Lambert Sustris e Andrea Meldolla, detto lo Schiavone, legati dall’inclinazione verso la ‘grazia’ centro-italiana, l esecuzione richiesta dal materiale, ad Antonio Gai o Giuseppe Torretto. In Terraferma le dinastie dei Marinali e ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] di Pontecorvo, quasi certamente il pittore dalmata Giorgio Schiavone.
Sappiamo comunque che al momento della rottura con Squarcione varie collezioni museali e ricollegati a suo tempo da Giuseppe Fiocco (1933; Id., 1954).
Un’ulteriore testimonianza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] (p. 2) che portano i nomi di Alberto Asquini, Giuseppe Valeri e Lorenzo Mossa; costoro, nel presentare La [loro] , La giusprivatistica italiana tra codice e scienza, in A. Schiavone, Stato e cultura giuridica in Italia dall’Unità alla Repubblica, ...
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MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] fra il pittore e intagliatore Battista, detto Schiavone per la sua provenienza da Zagabria, e Chiara, forse originaria di Comune di Udine il disegno per la pala raffigurante S. Giuseppe col Bambino e un giovane pellegrino (nella predella Adorazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] o del ‘patto’ (Supiot 2005, trad. it. 2006; Schiavone 2005).
Nella comunità antica la prima forma di legame formale e economisti come Gian Domenico Romagnosi, Carlo Cattaneo o Giuseppe Toniolo, è una diretta continuazione dell’economia civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] : come accadde, in particolare, per iniziativa di Giuseppe Maggiore (1882-1954), il quale, nel criticare Stato e cultura giuridica in Italia dall’Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, pp. 147-232.
Storia d’Italia, coord. R. ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] dalle incisioni parmigianinesche mediate da Andrea Schiavone (Andrea Meldolla). Pure nelle M., in Master Drawings, XXII (1984), pp. 303-310; R. Pallucchini, Due "Storie di Giuseppe" di F. M., in Arte veneta, XXXIX (1985), pp. 154-156; A. Ballarin, F ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] Roma 1978; Intervista sul mio partito, a cura di G. Pansa, Roma-Bari 1987; L. Lama - P. Spriano - A. Schiavone, Il partito nuovo, Bari 1990; Il sindacato italiano nel secondo dopoguerra, Milano 1991; Sinistra con vista: conversazione con Luciano Lama ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] lungo di compilare, per dimostrare l'innocenza del padre, Giuseppe, e degli zii, Gennaro e Pasquale.
Quando l' il 25 luglio 1864, subì una disfatta rovinosa, insieme alla banda di Schiavone, sul fiume Ofanto, tra il ponte di S. Venere e il "passaturo ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] la Vergine col Bambino in gloria e i ss. Vittore, Corona e Giuseppe per l'altare maggiore della chiesa dei Ss. Vittore e Corona a cittadine. Il s. Bernardino è esemplato su quello dipinto dallo Schiavone per la chiesa di S. Pietro (oggi in duomo); ...
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