SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] si servì più volte, come per il Ritratto di Alessandro Scarlatti del 1892 (gesso e bronzo, Napoli, Conservatorio di musica pp. 153 s.; L. Saut, Il monumento funebre a Giuseppe Mancinelli nel Recinto degli Uomini Illustri a Napoli, in Studi di ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] e la cantata Il trionfo della fede, su versi di Giuseppe Domenico De Totis inneggianti alle «glorie del re e della Pamphili 1686, solo I atto; II di B. Pasquini, III di A. Scarlatti; perduta); musica profana: 27 cantate a voce sola; 2 a tre voci; ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] C. con l'aiuto di Domenico e di C. Giuseppe Fossati completava le decorazioni interne ed i palchi. Una iscrizione Hasse nella prima rappresentazione italiana del 1758, l'Ezio di G. Scarlatti e il Demofoonte di G. Cocchi (in collaborazione con l' ...
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RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] di Corinto e degli intermezzi Dameta e Selvaggia di Alessandro Scarlatti), Delbo e Dorina, Despina, Simone e Trespolo, un posto alla Royal Academy di Londra, proponendolo a Giuseppe Riva come «bravo musico, compone con naturalezza, fa bene ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Firenze, andò in scena Il Sidonio (dramma di Giuseppe Giacomini) commissionato dagli accademici Affinati e dedicato al loro nome di Protico Azetiano, assieme ad Arcangelo Corelli e Alessandro Scarlatti.
Pasquini morì a Roma il 21 novembre 1710.
Fu ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] Tra i sodali v’erano i fratelli mercanti Pietro e Giuseppe Durli, accanto ai poeti Domenico David, Pasqualigo e Bartolomeo Dotti Lotti, Antonio Maria e Giovanni Bononcini, Alessandro Scarlatti, Gasparini, Caldara, Benedetto Marcello, Tomaso Albinoni ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] da Carlo Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanuele di Baviera e naturalmente di musica, richiamando a Napoli Alessandro Scarlatti per conferirgli l'incarico, che aveva già ricoperto ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] . 1747 lo nominò organista soprannumerario della cappella reale con uno stipendio mensile di 1 ducato. Alla morte di Pietro Scarlatti (23 apr. 1750) divenne organista effettivo e negli anni successivi il suo stipendio aumentò fino a raggiungere nel ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] 1681, Pallavicino) e Traiano (carnevale 1684, Giuseppe Felice Tosi); presentò inoltre due rifacimenti di ), Firenze (1697, Partenio) Genova (1702), Pratolino (1702, Alessandro Scarlatti) e Lucca (1706). Laodicea e Berenice fu ripresa a Firenze nel ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] la partitura è perduta.
Negli anni in cui fu il vice di Scarlatti, il M. chiese diversi permessi per recarsi a Roma, il secondo genere umano in catene, Siena 1708 (Firenze 1711); Il Giuseppe venduto, Palermo 1711; Il sepolcro di Cristo Signor nostro, ...
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