FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] secondo.
Il 2 sett. 1669 cantò, sempre con il fratello Giuseppe e con altri solisti, in una "Ricreatione" in musica e gli spettacoli teatrali a Roma: B. Pasquini, A. Corelli, A. Scarlatti, in Nuova Antologia, 16 ott. 1911, pp. 641 ss.; R. Casimiri ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] cantate: Cantata (1734) e il Transito di s. Giuseppe (1737). Musiche d'occasione: Trionfo della vocazione religiosa IX. 8);un Concerto per clavicembalo "ad uso della Sig.ra Isabella Scarlatti" (ibid. ms. B. 1304), una Sonata per clavicembalo e due ...
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STROZZI, Gregorio
Domenico Antonio D'Alessandro
STROZZI, Gregorio. – Nacque a San Severino, nel Potentino, ma non è possibile accertare la data di nascita per la distruzione dei registri parrocchiali [...] e il 5 maggio 1646 venne a convenzione con Giuseppe Mansione di Napoli stipulando un tipico contratto di locatio tempi, consapevole che, all’epoca dell’arrivo a Napoli di Alessandro Scarlatti nel 1683, il suo ‘antico’ modo di comporre – messo in ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] Larousse (p. 127) - "Son style témoigne des bonnes études qu'il avait faites à Naples, où les traditions des Scarlatti, des Jommelli, des Durante étaient encore dans toute leur force...". Ciononostante, il mestiere e la sensibilità non permisero al C ...
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SCALZI, Carlo
Davide Mingozzi
– Nacque probabilmente a Genova attorno al 1700.
Francesco Saverio Quadrio (1744, p. 532) lo indicò come nativo di Voghera, ma altre fonti sono concordi nell’attribuirgli [...] , in parti di seconda donna nel Telemaco di Alessandro Scarlatti e nella Berenice regina di Egitto del figlio Domenico e Scalzi si mantenne viva ancora per lungo tempo: nel 1846 Giuseppe Banchero lo ricordò tra i filarmonici insigni della Liguria (con ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] Concerto in sol minore per archi e cembalo di ripieno di A. Scarlatti; di A. Vivaldi Concerto in mi minore per archi e cembalo; Concerto Notizie documentarie sono state fornite dal figlio Giuseppe. Oltre ai necrologi riportati nei maggiori quotidiani ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] , il duca di Parma Francesco Farnese, suo protettore, lo avrebbe mandato, a proprie spese, a studiare a Napoli con A. Scarlatti. Il 3 genn. 1727 il G., su esplicita richiesta del duca Francesco Farnese, passò alla chiesa di S. Giovanni a Piacenza ...
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TULLIO, Francesco Antonio
Francesco Cotticelli
TULLIO, Francesco Antonio. – Nacque presumibilmente a Napoli, intorno al 1660 (come risulta dal certificato di morte; Prota-Giurleo, 1927), figlio di Giuseppe [...] unica incursione nel genere comico da parte di Alessandro Scarlatti – Tullio esibì la persistenza dei soggetti spagnoleggianti ( Donna Violante (Leonardo Leo), nel 1727 Lo viecchio avaro (Giuseppe Di Majo). Frattanto nel 1724 era stato inaugurato il ...
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ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] alla corte di Francia nel 1682), Ercole Bernabei, Alessandro Scarlatti, Paolo Lorenzani, Bernardino Pasquini, Giovan Battista Vulpio e suo fratello Francesco, Giacomo Simonelli e ancora Giuseppe Trivelli. Raccomandò anche cantanti romane, o attive a ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] cantata Egeria (poesia di G. Torrini, musica di Giuseppe Di Majo), nella quale il G., ormai nella fase M. Vincenzi, La musica a Napoli, Napoli 1984, p. 42; R. Pagano, Scarlatti Alessandro e Domenico: due vite in una, Milano 1985, p. 356; P. Barbier, ...
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