TRICARICO, Giuseppe
Marko Deisinger
TRICARICO (Tricarrico), Giuseppe. – Nacque a Gallipoli, dove fu battezzato il 25 giugno 1623, figlio di Francesco e di Petronilla Venneri, piccoli possidenti.
Ebbe [...] corte Flaminio Parisetti, Gl’inganni di Cupido (musica di Giuseppe Fedrizzi) e Il re pastore overo Il Basilio in in Neapel bis 1700 und die Rolle Alessandro Scarlattis, in Colloquium Alessandro Scarlatti, Würzburg 1975, a cura di W. Osthoff - J. Ruile ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] inaugurato il 4 novembre da A. Pardini; parrocchia di S. Giuseppe a Roma; 1927, abbazia benedettina di Cava dei Tirreni; Napolitano con la partecipazione dell',orchestra della Corale Scarlatti di Napoli; liceo musicale di Cagliari; cattedrale di ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] tecnica contrappuntistica, che si manifestò anche in composizioni di carattere profano ove si riflette l'influsso di Alessandro Scarlatti, soprattutto nella copiosa produzione di cantate a voce sola e basso continuo. Le sue composizioni, anche se non ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] sei e settecenteschi (Il trionfo dell’onore di Alessandro Scarlatti nel 1940, il Giasone di Francesco Cavalli e Il re commedia radiofonica in un atto con Il contratto (testo di Giuseppe Marotta e Belisario Randone, RAI, Premio Italia 1962). Dal 1955 ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] criticamente le diverse tendenze (Palestrina, Benevoli, Scarlatti) nella musica sacra del tempo. In Solfeggi, Lettioni moderni, 1741 (ibid., Mus. C. 11); Vita di Giuseppe Ottavio Pitoni, 1744 (Biblioteca Ap. Vaticana, Cappella Giulia, 11-56 e ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] un "ravvedimento", nei confronti del vittorioso imperatore Giuseppe I, nel momento (1708) di massima Timms, Music and the poetry of A. Ottoboni (1646-1720), in Händel e gli Scarlatti a Roma. Atti del Convegno, Roma, 1985, a cura di N. Pirrotta - A. ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] Genova, e nel 1705 anche a quello dell’imperatore Giuseppe I d’Asburgo, come compositore di corte (con l ., Strutture mentali e vocabolario di un cantore antico/moderno, in Alessandro Scarlatti und seine Zeit, a cura di M. Lütolf, Bern-Stuttgart-Wien ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] Palatina).
Per anagrafe e stile collocato a metà tra Scarlatti e la generazione di Vinci e Leo, associato a pp. 155-157) trovò Sarro «savant, mais sec et triste»; nel 1821, Giuseppe Sigismondo (2016, p. 168) lo bollò come «vecchio» già intorno al 1731 ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] . Lindgren, Il dramma musicale a Roma durante la carriera di A. Scarlatti (1660-1725), in Le muse galanti. La musica a Roma nel 168; Id., L'"Agrippina" e due cantate sconosciute di Giuseppe Domenico De Totis, in Studi musicali, XXXIV (2005), pp ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] , l'inglese Thomas Stafford, Girolamo Pignani e Giuseppe di Torino (forse identificabile in G. Bianchi) Konzerts, Hildesheim 1966, pp. 71, 80; L. Bianchi, Carissimi Stradella Scarlatti e l'oratorio musicale, Roma 1969, pp. 123 ss., 128, 132, ...
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