DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] 464). Va menzionato infine Giampietro Della Scala, nipote di Giuseppe, l'abate di S. Zeno fra Due e Trecento. VII, Venezia 1787, pp. 157, 158 (Cronachetta); Cronaca ined. dei tempi degli Scaligeri, a cura di G. G. Orti Manara, Verona 1842, pp. 9, 17 ...
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STORCHIO, Rosa
Gabriele Bucchi
STORCHIO, Rosa (in arte Rosina). – Nacque a Venezia il 19 maggio 1872, dal secondo matrimonio di Giovanni, maresciallo dei carabinieri, e da Carolina Boot (dal primo matrimonio [...] a fianco del tenore Leonid Sobinov e del baritono Giuseppe De Luca), nonché in alcune incursioni nel repertorio mozartiano a Buenos Aires) fu contestata invece dal pubblico scaligero, probabilmente abituato a identificare la voce di Amina con ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] dicembre 1932 nel consiglio d’amministrazione del principale giornale scaligero, L’Arena).
Asceso a ruoli nazionali – nel 14 novembre 1939 una nota anonima contro il predecessore Giuseppe Mastromattei (Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] al Comunale di Ferrara come Cardinale nell’Ebreo di Giuseppe Apolloni, quindi in settembre ancora con la Lucrezia per primo nella parte di Maso. Fu presente anche al battesimo scaligero di Arturo Toscanini nella stagione 1898-99 con I maestri cantori ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] blues e con melodie di estrazione folklorica. Il pubblico scaligero reagì in modo negativo alle novità dell’opera, Sonatina per pianoforte (1957); L’allegria, sette poesie di Giuseppe Ungaretti (1958); Fantasia per clarinetto e pianoforte (Paris, ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] .
Nel 1778 il F. eseguì il bozzetto in terracotta con il Carro di Apollo per il frontone della facciata del teatro scaligero (Milano, Museo teatrale alla Scala). Il lavoro fu tradotto in stucco da G. Albertolli, che sostituì il putto alato del F ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] Museo teatrale alla Scala sono conservati circa 600 studi, tra disegni e bozzetti, realizzati dal F. per i suoi allestimenti scaligeri; altri si trovano presso la Casa editrice Ricordi, sempre a Milano e nelle raccolte private di E. Donghi (Padova) e ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] do di petto e la limpida sonorità della voce, ma anche la maggiore efficacia drammatica. Sempre nel 1866, anno del suo debutto scaligero, il F. esordì, nel periodo compreso tra il 13 aprile ed il 28 luglio, anche al Covent Garden di Londra con la ...
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TITI, Roberto
Paolo Tabacchini
– Figlio di Benedetto di Roberto e di Laura Picconi, nacque a Borgo Sansepolcro (città toscana in provincia di Arezzo) il 4 marzo 1551.
I Titi (o Tidi, nella variante [...] proprio la sua attività critica a dare avvio alla polemica letteraria con il filologo francese Giuseppe Giusto Scaligero (Joseph-Juste Scaliger). A seguito, infatti, della monumentale ricerca filologico-erudita di Titi pubblicata nel volume Locorum ...
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PRANDELLI, Giacinto
Giancarlo Landini
PRANDELLI, Giacinto. – Nacque a Lumezzane, in provincia di Brescia, l’8 febbraio 1914, ultimo di otto fratelli. Il padre, Giovanbattista, era titolare di un’affermata [...] proficua collaborazione artistica, mentre in occasione del debutto scaligero, nel 1945, nell’Adriana Lecouvreur, che aveva 10 giugno), e nel 1950 per la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi.
Prandelli divenne ospite fisso del teatro milanese, con il ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...