CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] uomini d'arme. Passato sotto la tutela di un altro zio, Giuseppe Caracciolo, principe di Torella, il 25 maggio 1646 il C. compare Atripalda. Nel 1652 Ippolito Viola gli dedicò una sua opera sui sarti; Carlo De Lellis, due anni dopo, il primo tomo dei ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] Comunità di Firenze, 1824, reg. 61 atto 892, parrocchia S. Giuseppe).
Fonti e Bibl.: Firenze, Soprintendenza Belle Arti: Arch. Gall. fiorent 66 s.; S. Bertini, Per le vie della città: via de' Sarti, in Volterra, dicembre 1967, p. 7; L. Bertocchi-G. C ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] di ceramiche futuriste. Promotore dell'iniziativa fu il giornalista Giuseppe Fabbri e vi collaborarono, oltre allo stesso G., che ceramica futurista presso la sede della Società musicale G. Sarti, dove il G. espose diversi lavori. Nello stesso ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] messa dette occasione alla stampa di una Lettera di Giuseppe Heiberger Romano Accademico Filarmonico che serve di preludio alla suo intento e il vincitore fu il faentino G. Sarti. Fra le "approvazioni" premesse alla Grammatica armonica fisico ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] , Savona 1970, p. 57; L. Tamburini-G. Petti Balbi, La stampa period. a Torino e a Genova dal 1861 al 1870, Torino 1972, pp. 137, 142, 159; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 231; Diz. del Risorgimento naz., II, pp. 549 s. ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] chiamato sulla cattedra di logica e metafisica, disciplina fino ad allora tenuta dal naturalista e filosofo sensista Cristofano Sarti. L’anno seguente ottenne l’insegnamento di fisica, proprio in sostituzione di Pignotti, il quale aveva lasciato l ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] -Bari 1979, ad indicem; M. Gabrieli, I parlamentari mantovani dal 1848 al 1943, Gazoldo degli Ippoliti 1995, ad indicem; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 510; I periodici di Milano, I, 1860-1904, Milano 1956, ad indicem ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] , 20 ag. 1867; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, IV, Torino 1892, pp. 44, 150; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale..., Terni 1890, p. 398; U. Santini, I deputati valdostani nel Parlamento subalpino (1848-1859), in ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] secolo e fino ai primi anni dell'Ottocento (Anton Giuseppe prima e, successivamente, Nicolò, in società con G S. Carlo, 30 maggio 1783, in scena con il Medonte di G. Sarti); Castore e Polluce (Roma, teatro delle Dame, Carnevale 1786, per la Virginia ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] al G. dalla tradizione del vedutismo toscano che affondava le radici nel secolo precedente, in particolare nelle esperienze di Giuseppe Zocchi, autore di alcune serie di vedute di Firenze e dintorni (Chimirri, p. 191) sorprendentemente vicine alla ...
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