BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] lui particolari misure repressive; ci si sarebbe invece limitati a proibire la diffusione dell'opera nei territori dei domini sardi, mentre personalmente il ministro esprimeva il rammarico che Genova e non Torino fosse stata capace di guadagnarsi la ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] il perduto Eunapio di Sardi: cfr. A. Baldini, Ricerche sulla storia di Eunapio di Sardi, Bologna 1984; M. Persch et al., Trier 1995, pp. 83-117, in partic. 98 segg.
79 Cfr. Giuseppe Flavio, AJ XX 15-53 e BJ V 55 e VI 355.
80 A. Ehrhardt, Constantine, ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] di Giammaria Angioy riuscirono, nel Settecento, a scuotere il feudalesimo sardo.
Il periplo dell'Italia settecentesca si compie, in queste pagine, con la Sicilia che Giuseppe Giarrizzo ci ha presentato in alcuni dei suoi più importanti scrittori ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] morti in giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta nel 1796, Melania nel 1807), l'azione dell'Amicizia torinese furono fatti con l'ambasciatore sardo a Pietroburgo, conte F. di Sales, e con quello ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] a rimanere, perché in possesso di regolare passaporto sardo. La crisi dell'Elvetica indusse, o costrinse, e la competenza sua tanto minore di quella dei concittadini ed amici Giuseppe e Cesare Campori, ma aveva ottenuto, quale deputato per il ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] nel 1794. In seguito a questa morte, Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe (Le Villard, 20 dic. 1779-La Motte-Servolex, 19 époque".
Dopo le vittorie del Bonaparte sulle forze austro-sarde, comandate dal barone de Beaulieu, nella campagna della primavera ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] leggono rinvii a Tommaso Aldobrandini, Alessandro Alessandri, Alessandro Sardi, Fulvio Orsini, Pietro Mexia.
Il M. intervenne Gerusalemme liberata nell'edizione Genova 1590, che nel 1712 Giuseppe Lenzoni trascrisse e inviò a G. Baruffaldi. In base ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] nel 1504, Bartolomeo, nato nel 1508, e Giuseppe. Il C., nella introduzione alle sue Storie, s., in Arch. stor. ital., s. 5, X [1892], pp. 235-236); G. Sardi, La cerimonia del Vescovino negli antichi costumi lucchesi, in Arch. stor. ital., s. 5, XXX ...
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GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] francese e le campagne militari degli Austro-Sardi contro l'esercito repubblicano. Il rilievo di queste novità - testimoniato dalla corrispondenza quasi quotidiana con il canonico Giuseppe Borsalino, suo affezionato copista e sovrintendente - gli ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] , pp. 129 s.; XXI, p. 74; G. Vernazza, Diz. dei tipografi e dei principali correttori e intagliatori che operarono negli Stati sardi di terraferma e più specialmente in Piemonte sino all'anno 1821. Torino 1859, pp. 138, 227-230; Catal. of the Hebrew ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...