Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dallo Stato pontificio di tutti gli inglesi, russi, svedesi e sardi e la chiusura dei porti alle navi di quelle potenze, l'alta sovranità pontificia sul Regno di Napoli passato a Giuseppe Bonaparte, per poi dimettersi il 17giugno 1806.
Quanto accadde ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...]
«Sono ligure, mia madre è sarda: ho la laconicità di molti liguri e il mutismo dei sardi, sono l'incrocio di due razze alcuni futuri personaggi del Sentiero dei nidi di ragno: Giuseppe Vittorio Guglielmo e Ivar Oddone (rispettivamente, nel romanzo, ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 1949, pp. 8-10; P. Guichonnet, L'affaire des "Voraces" en avril 1848, Torino 1949, pp. 16-18, 31; E. Piscitelli, La legaz. sarda in Vienna, Roma 1950, ad Indicem;A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, p. 87; B. Montale, A. B. s., in Genova ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] volume. Il D. aveva però amici nelle congregazioni romane, e si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era favorevole e riuscì a stornare la minaccia. Il D. volle però approfondire il punto su ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] viene imposto di lasciare entro quindici giorni gli Stati sardi, probabilmente per pressione austriaca: "è l'aria lombarda eccitare dissidi alla vigilia della battaglia": lettera del 23 marzo 1852 a Giuseppe Gabussi (in R. Corrado, p. 106). Il D. si ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e con Lamarmora, al loro inquadramento nei reggimenti sardi o nel corpo in formazione dei volontari garibaldini. 69-83, 264, 267; G. Ratti, Contributo alla biografia di Giuseppe Siccardi: la missione a Portici (settembre-novembre 1849), in Figure e ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] messo a capo di un'armata borbonica contro gli Austro-Sardi alleati, ma solo nel 1748 si vide finalmente assegnato benedette dall'em. signor card. di S. Chiesa Ulisse Giuseppe Gozzadini legato a latere del sommo pontefice Clemente Undecimo, Parma ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] paterno, Gavino, raggiunse una certa notorietà pubblicando diversi sonetti e un catechismo in lingua sarda. Giuseppe Cossiga si laureò in legge e divenne direttore generale dell’Istituto di credito agrario per la Sardegna (Icas); antifascista ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] ritorna dalla battaglia di Poitiers. Nello stesso anno Giuseppe De André ritirò la propria partecipazione dalla Karim.
del rapimento di De André e Dori Ghezzi da parte di banditi sardi. La reclusione si protrasse fino a dicembre, quando tra il 20 ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] l'espulsione dai principati. Così, nell'ottobre 1859 - via Corfù e Malta - il "mazziniano" (Mazzinist) C. sidiresse verso gli Stati sardi.
Ai primi di novembre del 1859 il C. si stabilì a Milano. Fu una sosta relativamente tranquilla "in una vita ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...