FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] 409 s.; M. Corrias Corona, Stato e Chiesa nelle valutazioni dei politici sardi (1843-1853), Milano 1972, pp. 30, 41, 73; M.F Rapporti tra la S. Sede, l'episcopato subalpino e il governo sardo, Torino 1973, passim; G. Griseri, L'istruzione primaria in ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] una linea proseguita da Andrea dopo il 1862.
Alla morte del padre Giuseppe, nel 1853, i figli Antonio e Andrea fondarono, come disposto da di Reggenza della sede milanese della Banca nazionale degli Stati Sardi. Tra il 1852 e il 1854 i Ponti resero ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] per la prima volta e di note arricchita da Giuseppe Palagi, Firenze1877.
Oltre che nelle accademie, Peruzzi recitò orazioni di Sardegna, in cui si critica il «costume barbaro» dei sardi e si lodano le opere urbanistiche e i monumenti fatti dagli « ...
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NATALI
Fontana Anna Chiara
– Famiglia di pittori quadraturisti e architetti originaria di Casalmaggiore, nel Cremonese, contemporanea di un'omonima famiglia di artisti cremonesi con la quale non intercorrono [...] e fu sepolto in S. Bartolomeo, davanti all’altare di S. Giuseppe (Fiori, 1972, p. 198, n. 48). Sua moglie, Betti, Decorazioni pittoriche del Settecento nelle dimore di Lucca: il palazzo Sardi e il palazzo Talenti, in Le dimore di Lucca. Atti del ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] sovrano, visse in povertà a Torino fino alla morte (10 gennaio 1829), conducendo un’esistenza solitaria, immerso, come ricorderà Giuseppe Manno (Note sarde e ricordi, Torino 1868, pp. 22 s.), nei suoi studi e nei fantasmi del passato.
Nell’estate del ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] di Chiana romana. Mappò nel 1781 con l’agrimensore Domenico Sardi lo stagno Maccarese a Ostia (Fea, 1831). Architetto della ma subito diresse il Dipartimento degli edili con Giuseppe Barberi e Giuseppe Camporese. Con questi e con Paolo Bargigli ideò ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] 1774, una causa con l'economo del collegio, can. Giuseppe Zaccarini) indurranno il F., nel 1766, ad affrontare un Chiesa, Benedetto Passionei e gli ingegneri Andrea Vici e Domenico Sardi; per il Granducato di Toscana, il conte Federico Barbolani ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] il Marchese Antonio Giorgio Clerici (I tomo), il Conte Giuseppe Antonio Arconati (II tomo). I testi dei "Ragguagli" , riguardanti l'assedio del 1733 da parte dell'esercito franco-sardo-ispano comandato dal re di Sardegna Carlo Emanuele di Savoia, ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] vescovile, 1769-70 circa): appartenuta all’arcivescovo Filippo Sardi, allora canonico di S. Martino, fu commissionata nella XIX. Tra esse meritano una citazione: il Transito di s. Giuseppe e S. Agostino confonde gli eretici manichei, 1785-87 circa, ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] gli permettevano di stare in contatto con l'agguerrita opposizione sarda a Cavour nel tentativo di smussarne le asperità in un le più interessanti si trovano in: Carteggio tra Marco Minghetti e Giuseppe Pasolini, a cura di G. Pasolini, III-IV, Torino ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...