Nato a Carpeneto d'Acqui (Monferrato) il 24 novembre 1846, fu insegnante e provveditore agli studî. Morì nel 1907. Dedicò larga attività al folklore italiano, collaborando all'Archivio delle tradizioni [...] ferraresi, ivi 1887; Glossario monferrino, 2ª ed., Torino 1889; Folklore dell'agricoltura in Sardegna e nel Monferrato, Palermo 1892; Canti popolari sardi, Torino 1891; Il fuoco nelle tradizioni popolari, Palermo 1893; La casa nel folklore, ivi 1898. ...
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GASPARE del Bufalo, Beato
Giuseppe De Luca
Nato in Roma il 6 gennaio 1786, morto ivi il 23 dicembre 1837. Divenne sacerdote il 31 luglio 1808; rifiutatosi nel 1810 di prestar giuramento di fedeltà al [...] 1814 un decreto del Murat gli permise di tornare in Roma. Ivi si dedicò nuovamente a opere di carità, fondò una congregazione di missionarî del Preziosissimo Sangue. Fu beatificato nel 1904.
Bibl.: V. Sardi, Vita del B. Gaspare del Bufalo, Roma 1904. ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Notevole anche l'intervento nel tempio di Artemide a Sardi: all'esterno viene ampliato e trasformato in un grande I sec. a.C., G. sarebbe stata saccheggiata, secondo Flavio Giuseppe, dalle truppe di Alessandro Ianneo e occupata dai Giudei fino alla ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] si dovette ricorrere a un orafo del contado, Andrea Pucci Sardi da Empoli, per eseguire nel 1313 il fregio in bronzo ambito del razionale riassetto delle collezioni medicee, intrapreso da Giuseppe Bencivenni Pelli e da Luigi Lanzi. Quest'ultimo ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ). Ancora: tra le benedizioni di Giacobbe, quella al figlio Giuseppe include un'immagine non facile, che Giustino (Dial., 91, . 14; S. Casartelli Novelli, Le nuove 'pietre fitte' sarde a decoro geometrico e astratto e il testo della croce monumentale ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tarde e assai vaghe testimonianze, del rapimento dell'imperatore Francesco Giuseppe ad opera di Cairoli e del D. stesso.
La si aveva interesse ad accordarsi sul nome di un nuovo inviato sardo, al quale Garibaldi avrebbe tra l'altro potuto affidare il ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] segno opposto, come i programmi scolastici redatti da Giuseppe Lombardo Radice nel 1923, dove invece si puntava un’appendice. Diverso è il caso del friulano (ma anche del sardo e del francoprovenzale), che non possiede alcun legame con una lingua ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] visibile del clima postridentino fu invece la diffusione del nome Giuseppe, in precedenza di uso quasi esclusivo presso le comunità Ciro, da 810 circa a 395. Anche per il nome sardo Gavino, che ha cominciato già negli anni Cinquanta un inesorabile ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] che racconta il mondo: i suoi «detriti», come scrive Giuseppe Cocchiara (Storia del folklore in Europa, 1952, nuova ed. Perrotta e Davide Enia, il romano di Celestini e il sardo della compagnia Cada Die teatro, recupera un valore di paradigma ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] all’ostilità espressa verso gli ‘altri’. Inoltre, la scena sarda presenta un peculiare carattere locale di adattamento del genere rap che da decenni vede impegnato il fotografo piadenese Giuseppe Morandi (i suoi cataloghi sono pubblicati dall’editore ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...