MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] – da Livio, Svetonio, Plutarco, Appiano a Giuseppe Flavio – e quelle figurative, tra rilievi indiretti di del Mantegna. Almeno dal 1512 sette di queste si trovavano in una sala al piano nobile del nuovo palazzo della Pusterla, vicino a S. Sebastiano ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nella notte del 14-15 maggio del '48, rimasero nella sala di Monteoliveto. sede del Parlamento, perciò incolpati di aver incitato storia della medicina dell'università di Bologna, succedendo a Giuseppe Cervetto, che ne era stato il primo titolare. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] torre e una vasta sala a volte su pilastri mediani al piano terreno, sulla quale è la grande sala di riunione al primo il S. Giovanni Battista del Museo dell'Opera del duomo e il s. Giuseppe della Natività di Siena per il S. Gerolamo di Berlino, il S. ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] da Vinci avrebbe dovuto dipingere la Battaglia di Anghiari nella sala del Consiglio in Palazzo Vecchio. Di sicuro, inoltre, come uno straordinario fenomeno di antiletteratura, quando Giuseppe Baretti lo dichiarò aperto nel fascicolo ottavo della ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] 'esecuzione dell'opera si giovò del "modello" preparato da Giuseppe Alviani e della direzione di tecnici militari. Il F. al di sopra venne realizzato un doppio "tompagno" verso la sala e verso il palcoscenico, per alleggerire il peso della struttura ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] stavano scuotendo la zona. Vi conobbe il capocomico genovese Giuseppe Imer che era impegnato con il teatro S. Samuele di inventiva era stimolata dalle caratteristiche del palcoscenico e della sala, come da quelle degli attori della compagnia, prima ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] palazzo di Marcantonio Thiene (sala degli Dei, sala dei Prìncipi, sala di Proserpina e sala di Psiche), impresa che 1753, che coincise con l’esecuzione della pala dipinta di Giuseppe Nogari, sopravvissero soltanto le statue di Pietro e Andrea, oltre ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] Maria Maccaferri (m. 1950), da cui ebbe cinque figli: Giorgio, Giuseppe (1891-1902), Anna (1895- 1989), Dina (1900-77), Maria Teresa , grazie all’interessamento di Longanesi e di Oppo, una sala intera per una retrospettiva: la mostra (di 42 quadri, ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] corte; e soprattutto i cantanti Atto Melani e Giuseppe Chiarini (entrambi castrati), Gian Francesco Tagliavacca e Anna del suo teatro d'opera il L. individuò uno spazio idoneo nella sala per la pallacorda situata in rue de Vaugirard. Quindi il 23 ag. ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] potersi stabilire nella vicina Bologna e frequentare le lezioni di Giuseppe Sarti.
Il Catalogo riferisce all'anno 1775 un Dixit musicale parigina, aveva fondato un teatro, situato nella "sala delle macchine" alle Tuileries, sotto gli auspici del conte ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...