SAMUELE (ebraico Shĕmū'ēl)
GiuseppeRicciotti
Personaggio che ebbe particolare importanza nella storia ebraica verso la metà del sec. XI a. C., essendo stato l'ultimo della serie dei Giudici e l'istitutore [...] della monarchia in Israele.
La storia di S. è narrata nei due libri che portano il suo nome (v. re, libri dei), e che furono redatti secondo documenti d'indole e di provenienza varie: da qui risultano ...
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SAPIENZA, Libro della
GiuseppeRicciotti
È un libro deuterocanonico della Bibbia (v.) appartenente al gruppo dei libri detti sapienziali (v. sapienziali, libri), ed è precisamente quello di età più [...] recente e l'unico scritto originariamente in greco.
L'argomento del libro è la lode della sapienza, sia in forza dei suoi pregi intrinseci, sia in conseguenza degl'insegnamenti della storia.
Nei codici ...
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MALACHIA
GiuseppeRicciotti
. Titolo dell'ultimo libro dei Profeti minori quindi presumibilmente del suo autore. Poiché in ebraico Mal'ākhī significa "il mio messo [angelo]" (ma, se qui è nome proprio, [...] non se ne trova neppure menzione né in Esdra (V, 1) che nomina i postesilici Aggeo e Zaccaria, né in Flavio Giuseppe. Tuttavia il Siracida nell'Elogio dei Padri (Ecclesiastico, XLIX, 10 [Volg., 12]) già conosce i "dodici" Profeti minori. Per definire ...
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SAMARIA (ebraico Shōmĕrōn)
GiuseppeRICCIOTTI
Donato BALDI
È il nome dell'antica città, situata quasi nel mezzo della Palestina, che fu la capitale del regno settentrionale ebraico detto anche d'Israele [...] o di Samaria: oggi il piccolo villaggio che ne occupa il posto si chiama Sebasṭiyyeh.
La città fu costruita verso l'880 a. C. da Omri, sesto re d'Israele, col preciso scopo di fornire al suo regno una ...
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SAUL (ebraico, Shā'ūl, "domandato [a Dio]")
GiuseppeRicciotti
Nome del primo re degli Ebrei, che regnò verso la seconda metà del secolo XI a. C.
Era figlio di Qish, la cui famiglia dimorava in Gabaa [...] (Gibeah) nella tribù di Beniamino: di statura gigantesca e di segnalato coraggio, aveva assistito durante la sua prima giovinezza, svoltasi oscuramente nella casa paterna, alla caduta della sua nazione ...
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MARONITI
GiuseppeRicciotti
. Sono i membri della comunità civile cattolica, abitanti la regione del Libano nella Palestina settentrionale e dipendenti ecclesiasticamente dal patriarcato d'Antiochia [...] (v.).
Il loro nome viene da quello di un anacoreta, S. Marone, morto ai principî del sec. V, e sulla cui tomba ad Apamea (Qal‛at al-Mudīq), presso le sorgenti dell'Oronte, era sorto un monastero. Questo ...
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TEODORO di Mopsuestia
GiuseppeRICCIOTTI
Chiamato talvolta anche T. di Antiochia, dal suo luogo di nascita, nacque verso il 350, morì nel 428.
Appartenne a famiglia facoltosa ed ebbe per fratello Policronio [...] di Apamea, e per condiscepolo Giovanni Crisostomo con cui studiò prima sotto Libanio, poi nell'"asceterio" di Diodoro presso Antiochia. Quivi, datosi particolarmente allo studio della Bibbia, a un tratto ...
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NAHUM (ebraico Naḥūm)
GiuseppeRicciotti
Nome del profeta a cui è attribuito il piccolo libro che nella raccolta dei Profeti Minori (v. bibbia, VI, pp. 882, 884-5) occupa il settimo posto. Nulla si sa [...] della sua persona, salvo che era Elqoshita (Volgata, Elcesaeus; in Nahum, I,1) cioè nativo d'un villaggio di nome Elqōsh; il quale, secondo S. Girolamo (Prol. in Nahum), era un piccolo villaggio della ...
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SICHEM (ebraico Shĕkhem, greco Συχέμ, Σίχιμα)
GiuseppeRicciotti
Città della Palestina nella regione delle montagne di Efraim, fra i monti Ebal e Garizim. In forza della sua situazione geografica, al [...] di pascolo fino a Sichem (Gen., XXXVII, 12 segg.); ivi più tardi fu portata dall'Egitto e sepolta la mummia di Giuseppe (Esodo, XIII, 19; Giosuè, XXIV, 32).
Sichem, al tempo dei Giudici (v.), fu il principale centro e sostegno del breve regno ...
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PILATO, Ponzio (Pontius Pilatus)
GiuseppeRICCIOTTI
Raffaele CORSO
Fu il quinto dei procuratori romani che dall'anno 6 d. C. governarono la Giudea: egli governò dal z6 al 36; la sua massima notorietà [...] fatte compiere dai suoi soldati tra le folle: una, in occasione dei lavori dell'acquedotto del tempio di Gerusalemme (Fl. Giuseppe, Antichità giud., XVIII, 3, 2); un'altra in circostanze ignote (Luca, XIII,1); una terza a danno dei Samaritani. Questa ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...