il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] del 20 e 22 maggio 1808, formate per ordine di Giuseppe Bonaparte.
Abbiamo detto che con i cinque codici francesi nel 1866, dai ministri Cortese e De Falco, entrambe presiedute dal Pisanelli e che finirono col fondersi, col frutto di un progetto di ...
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Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] stato d'assedio, Catania 1894; E. Tommasone, In tema di decreti-legge, in Riv. di politica economica, 1922; A. Codacci-Pisanelli, Sull'ordinanza di urgenza, in Scritti di diritto pubblico, Città di Castello 1900, p. 77 segg.; V. E. Orlando, Principi ...
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ZEVI, Bruno
Ruggero Lenci
(App. III, II, p. 1146)
Architetto, storico e critico italiano dell'architettura. Ha insegnato nella facoltà di Architettura dell'università di Roma ''La Sapienza'' fino al [...] moderna (1973); Frank Lloyd Wright (1979); Giuseppe Terragni (1980); Pretesti di critica architettonica (1983 Z. come consulente critico si possono ricordare: Palazzina in via Pisanelli, Roma (1950); Piano regolatore di Perugia (1954); Progetto ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] a trovare le tracce del ‘miracolo’ raccontato sugli schermi. Giuseppe Caporale ha ben descritto la differenza fra il suo sguardo e Italia», per usare il claim di lancio del film di Pisanelli, che tuttavia hanno contribuito a mettere in crisi la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] norme che preludevano al divorzio. Invece, con il codice Pisanelli, entrato in vigore nel 1865, il nuovo ordine sociale instaurato Minganti che, nel 1919, aveva fondato con il marito Giuseppe le Officine Minganti e C. di Bologna per la produzione ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] più indirettamente Achille Loria ed Emilio Costa, ma soprattutto Giuseppe Brini, il più caro degli allievi, che dedicò grandissima tappe principali, lo ritroviamo di volta in volta al fianco di Pisanelli nel 1863; di De Falco nel 1866, di Mancini nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] compilarlo».
La tecnica dei lavori successivi (progetti Miglietti e Pisanelli) e la loro celerità confermano appieno la linea di per consigli sugli studi e la ricerca a colloquio con Giuseppe Capograssi e ostentando la sua scelta per il diritto ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] riuscire ad emergere in un ambiente dalle antiche tradizioni e tra figure di prestigio come D. Capitelli, G. Poerio, G. Pisanelli, R. Savarese testimonia le indubbie doti di penalista del C., in cui una grande padronanza del codice si completava con ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] altri, da Vittorio Emanuele Orlando e Alfredo Codacci Pisanelli, temibili concorrenti come Santi Romano e Federico Cammeo agosto 1905; Wanda, nata a Manoppello il 22 settembre 1908; Mario Giuseppe Licinio, nato a Pavia il 14 luglio 1914.
Dal punto di ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] della Calabria e, dopo la partenza di Francesco II per Gaeta, costituì, insieme con i moderati filopiemontesi guidati da G. Pisanelli, il Comitato unitario nazionale, che resse la città di Napoli fino all'arrivo di Garibaldi (7 sett. 1860), il quale ...
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