FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] i fondi necessari ad acquistare tutti i piccoli fabbricati adiacenti, riunendoli in un unico grande edificio con fronte su piazza Colonna, comprendente la facciata della chiesa, ridedicata ai Ss. Bartolomeo e Alessandro. In tale edificio fu possibile ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] , affidandogli, "per le riprove di onestà e valore una piazza di giudice nella Gran Corte Civile": la nomina, non sollecitata del re, nel novembre infine ministro di Giustizia.
Nel 1808 Giuseppe, quando fu chiamato ad assumere il trono di Spagna, da ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] a ottenere l'invio di A. Dupuy de Montbrun (considerato uno fra i massimi esperti di arte militare) a comandare la piazza di Candia, dove qualche mese più tardi (21 nov. 1668) giungeva il tanto invocato corpo di spedizione francese guidato dal La ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] strettamente giuridica sotto la guida del padre Giuseppe Cavalieri, e ottenne il dottorato a vent . 298-304, e IV (1879), p. 530. Sui rapporti del C. con le "piazze", sulla sua ascesa soc. e sulla nomina al Sacro Regio Consiglio, vedi Napoli, Soc. nap ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] i coniugi Carlo e Virginia si trasferirono in un palazzo di piazza Farnese, dove nacque e visse Prospero. Possedevano case in via del secondo volume, postumo, dei Discorsi sacri di Giuseppe Carpani (1613?-1668), professore di diritto civile alla ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] Bologna da Niccolò V dopo il tumulto scoppiato in piazza Navona nel 1451 durante i giochi del carnevale. Da 61 s., 137 s.; G. Marini, Lettera… al chiarissimo monsignor Giuseppe Muti Papazzurri…, nella quale si illustra il ruolo de' professori dell' ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] con l'altro pubblico ministero Fiasconaro e il giudice istruttore Gerardo D'Ambrosio, l'A. iniziò le indagini sulla strage di piazza Fontana del 12 dic. 1969, indagini che erano state aperte presso la Procura di Treviso e poi trasferite a Milano per ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] decapitazione di Luigi XVI, esaltò, in un discorso pronunciato ai piedi dell'albero della libertà eretto in piazza Castello, divenuta piazza Nazionale, la "nuova giocondissima luce" che il "rovesciamento dei troni fece balenare sulla faccia di tutti ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] colpito da apoplessia, si ritirò ad Avellino in casa del figlio Giuseppe e vi morì il 4 maggio 1833.
Fonti e Bibl.: Arch M. Torcia, Lettera al sig. don B. M. regio assessore nella piazza di Longone, in Giornale letterario di Napoli, XXXIV(1795), 1, pp ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] , per la nomina a membro della giunta dell'Annona, ritenendolo un elemento di ben più sicura garanzia che non un nobile di "piazza". Il C. fu nominato, nel 1787, consigliere della Camera di S. Chiara e ricoprì anche la carica di delegato della Real ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...