FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] gloria tra i ss. Faustino e Giovita. Nella sagrestia di S. Giuseppe a Brescia si trova una pala con Le stigmate di s. F. nel salone di palazzo Calini, in La Loggia di Brescia e la sua piazza, II, Brescia 1995, pp. 107 s.; F. De Leonardis, A S. Maria ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] del contaggio". Il 24 febbr. 1693, per incarico ricevuto dalla "piazza" di Porto, espresse con altri tre giuristi, tra i quali marzo all'arcivescovo di Benevento indicò il C., con Giuseppe Valletta, come uno dei due maggiori animatori dell'opposizione ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] immediatamente successive, come gli affreschi nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon del 1661 c.(Cunsolo, 1966, pp. dei SS. Luca e Martina, Roma 1969, ad Indicem;L. Montalto, in Piazza Navona, isola dei Pamphilj, Roma 1970, pp. 241 ss.; I. Faldi- ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] di Monterotondo. Nel marzo del 1868, essendo stati sospesi dall'insegnamento accademico G. Ceneri, G. Carducci e P. Piazza per aver firmato il 9 febbraio precedente un indirizzo al Mazzini nel corso di un banchetto celebrativo della Repubblica romana ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] C. Avery, Bronze statuettes in Woburn abbey. New attributions to L. and Giuseppe de Levis, in Apollo, n.s., CXIX (1984), 264, pp. 97 -103; C. Benocci, T. L. e la Fontana delle tartarughe in piazza Mattei a Roma, in Storia dell'arte, 1984, n. 52, pp. ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] con favore alla politica del leader della socialdemocrazia italiana, Giuseppe Saragat.
Una particolare cura il D. dedicò alle dall'interpretazione che La Stampa diede dei fatti accaduti in piazza Statuto a Torino, nel luglio del 1962. I disordini, ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] dal fatto che l'operetta venne bruciata per mano del boia a piazza Colonna il 19 nov. 1774 spiegano la sua fortuna; infatti almeno alla Curia, anche per la diffusione di una stampa di Giuseppe Vasi, rappresentante la macchina, nella quale v'era una ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] la statua di S. Vito, nella settecentesca piazza della Repubblica a Mazzara (1771), commissionata dal a Palermo, Palermo 1985, pp. 59-66; V. Sola, Le sculture di Giuseppe Pampillonia e I. M., in L'eredità di Angelo Sinisio. L'abbazia di San ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] - avvalendosi fino al 1732 della collaborazione dell'ingegnere Giuseppe Stendardo, e fino al 1738 di quella di Giovanni Domenico Antonio Vaccaro architetto, IV, La chiesa di S. Michele a piazza Dante, in Napoli nobilissima, IV (1964-65), p. 98; F. ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] il S. Giovanni Battista (questo nella chiesa di S. Giuseppe), mentre l'Immacolata fu rubata nel secolo scorso.
Nel 1772 di… Parma (1780?), pp. 70, 66; I.Affò, IlParmigiano servitor di piazza, Parma 1796, pp. 108, 116, 166; P. Donati, Nuova descriz. ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...