MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] Ragguagli borrominiani: mostra documentaria (catal.), a cura di M. Del Piazzo, Roma 1968, p. 22; G. Eimer, La fabbrica di S Confraternita di S. Maria in Lauro Candelora nei disegni di Giuseppe Moscatelli, in Scritti di archeologia e storia dell’arte ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] Sidotti, Sabino Mariani, Andrea Candela, Francesco Sangiorgio, Giuseppe Cordero, Giovan Battista De Maij, cui si Iacopo Fatinelli, nella cappella del palazzo di Propaganda Fide in piazza di Spagna, dove tuttora si trovano.
La figura del cardinale ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] aprirono le porte della carriera accademica. Nel 1950 Giuseppe Maranini, preside della facoltà di scienze politiche Cesare guardie nere, 5 maggio 1968). Dopo l’attentato di piazza Fontana confermò però la sua fiducia nella capacità della democrazia ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] .
Il 16 luglio 1960, dopo manifestazioni di piazza contro il governo svoltesi in diverse città italiane , Milano 1982, pp. 119-178; U. Spadoni, Il cardinale Maffi, Giuseppe Toniolo e le prime esperienze del giovane G. (1904-1910), Pisa 1984; ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] ventesimo di sua età» (p. 199). Secondo il biografo Carlo Giuseppe Ratti furono assidui, in questo periodo, l’esercizio della copia e la del secolo (Newcome Schleier, 2012).
L’abbandono della piazza genovese da parte di Mulier e la sua scelta di ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] parto» d’Isabella di Borbone Parma, moglie del futuro Giuseppe II (Vienna, 27 aprile 1762); Romolo ed Ersilia per in questo giorno»). Quella di luogo non si limita alla ristretta piazza dei greci ma si allarga a una città (Roma, Seleucia sul ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] nel 1875, nel pieno centro di Lucca (in piazza S. Michele), di uno sportello bancario che svolgeva primi due figli maschi di Francesco, avuti dal suo matrimonio con Caterina Belli, Giuseppe (nato a Lucca il 29 dic. 1866) e Daniele (nato a Lucca ...
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MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] appaiono, pur adattati da autori come Eustachio Bambini o Giuseppe Alberti, alcuni titoli (per esempio La pravità castigata, anni o il mutare delle mode del pubblico in una piazza relativamente piccola come Copenaghen (che all’epoca non contava più ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] , in Alma Roma, XXX (1989), pp. 55-70; G. Sica, Giuseppe Pacetti, in Il palazzo del Quirinale. Il mondo artistico a Roma nel periodo di sculture dei Lante Vaini della Rovere nel palazzo di piazza dei Caprettari, ibid., pp. 437-463; L. Pirzio ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] tenuto in S. Maria in Aracoeli fu quanto accadde in piazza Navona in occasione del carnevale del 1451. Durante i 34; Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 3618: Giuseppe Brivio, Conformatio Curie Romane; Chig. J.V.194, cc. 33r ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...