DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Romanino, al Moretto, all'Ortolano, al Garofalo e soprattutto a Callisto Piazza" (Sgarbi, in, Da Tiziano..., 1981, p. 124). Per il della Libreria Marciana a Venezia, in concorrenza con Giuseppe Porta Salviati, Battista Franco, Giulio Licinio, Battista ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] alla sua insofferenza per le dispute teologiche, Antonio Piazza infine, mal sopportando la spregiudicatezza della condotta e il Bèrtola, Francesco Gritti, Gasparo Gozzi, Giuseppe Giupponi e Giuseppe Manzoni oltre ai più numerosi vicentini da ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] . Nel febbraio 1868 egli partecipò, insieme con i suoi colleghi dell'università bolognese Giosue Carducci e Pietro Piazza, ad un banchetto indetto per celebrare l'anniversario della mazziniana Repubblica romana. Il ministro della Pubblica Istruzione ...
Leggi Tutto
TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] di fonti edite, tra cui la Partenope liberata di Giuseppe Donzelli, e di testimonianze orali da parte di chi F. Barra, La storiografia irpina del XVII secolo, in Il libro e la piazza. Le storie locali dei Regni di Napoli e di Sicilia in età moderna. ...
Leggi Tutto
MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] per sposarsi con la caravaggina Bella Ghisoni, vedova di Giuseppe Malusati, che nel 1514 gli conferiva come integrazione della occasione avrebbe scelto di affidarsi a un pittore attivo sulla piazza meneghina; in effetti appena l’anno prima, nell’ ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Bibl. nazionale, ms. A 52,3). Dal matrimonio nacquero i figli Giuseppe (nato a Roma il 19 marzo 1779; Roma, Arch. stor. p. 103; A. Neumayr, Illustrazione del Prato della Valle ossia della piazza delle Statue di Padova, Padova 1807, pp. 336, 340 s.; A ...
Leggi Tutto
SALINI, Tommaso, detto Mao
Gianni Papi
SALINI, Tommaso, detto Mao. – È recente la scoperta dell’atto di battesimo del pittore, avvenuto a Roma il 21 novembre 1577 (Cavietti - Curti, 2012, pp. 418-422). [...] naturamortista attiva oltre i limiti biografici di Salini, del quale Giuseppe De Vito (1990) ha pubblicato un primo nucleo di , pp. 20-25; F. Zeri, T. S.: la pala di Sant’Agnese a Piazza Navona, ibid., VI (1955), 61, pp. 50-53; M. Gregori, Notizie su ...
Leggi Tutto
LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] a Carlo Levi, Ignazio Buttitta, Pier Paolo Pasolini, da Giuseppe Pitrè a Ernesto De Martino e Annabella Rossi, da I documenti, Torino 1973, pp. 1183-1249; Spettacolo in piazza oggi: i cantastorie, in Il contributo dei giullari alla drammaturgia ...
Leggi Tutto
MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] tra gli altri, Alberto Alpago Novello, Ottavio Cabiati, Giuseppe De Finetti. Con questi prese parte al concorso per in via Vivaio (1938-41), il palazzo del Popolod’Italia in piazza Cavour (1938-42), destinato a divenire la sede del quotidiano più ...
Leggi Tutto
SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] il ministero della Pubblica istruzione (dal nome della piazza dove aveva sede il dicastero prima di traslocare, degli anni Trenta partecipò a numerose commissioni nominate da Giuseppe Bottai ministro dell’Educazione nazionale, al quale lo legavano ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...