FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] versione, a cui sostituì soltanto la testa che doveva raffigurare Giuseppe I d'Austria, al quale l'opera era rivolta come dono in terracotta di Donatello, che stava su una colonna in piazza del Mercato Vecchio (Serie degli uomini..., 1775, p. 71 ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] affrontare quella che, nel discorso seguito in piazza, il presidente del Consiglio avrebbe definito un’« 1995; Coraggio intellettuale e libertà interiore di De Luca in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana del Novecento. Atti del Convegno ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Comune gli commissiona (21 novembre del 1555) la statua di Girolamo Fracastoro che doveva essere collocata sull'arco della piazza dei Signori sovrastante vicolo delle Fogge (Campori, 1871). Il Planiscig (1921) ha riferito all'artista anche un busto ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] pp. 112 ss.), e il cortile dell'ex dormitorio di S. Chiara in piazza Gamurrini (Stegmann-Geymüller, 1890-1906, IV, p. 3).
Ad Arezzo era in opera. Ricordiamo, tra i più noti, il S. Giuseppe in un paesaggio e l'Astronomia (Firenze, Gabinetto disegni e ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] fine della stampa (si era alla lettera R), fu bruciato in piazza: è il caso più celebre in Italia di repressione nei confronti la polemica aveva un precedente settecentesco nella disputa tra Giuseppe Parini e padre Paolo Onofrio Branda). Quanto al ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] dato luogo a trattative con Canova.
Per l'interessamento di Giuseppe Tambroni e di F. Marescalchi, un busto di Napoleone in sulla questione dell'acquedotto di Lucca e della sistemazione della piazza davanti al palazzo dei principi, dove già nel 1806 ...
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Le cerimonie olimpiche
Oscar Eleni
Da Atene 1896 a Sydney 2000
Il 23 giugno 1894 il Congresso del Comitato olimpico internazionale votò la 'restituzione all'umanità' dei Giochi Olimpici, decidendo che [...] stato utilizzato il materiale sintetico) il portabandiera italiano fu Giuseppe Delfino (scherma). Nella sfilata di chiusura il 24 e nella quale il fuoco era protetto da un disco argenteo piazzato molto vicino alla fiamma. Con il passare del tempo le ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] sociali e di cui facevano parte tra gli altri Giuseppe Dossetti, Amintore Fanfani, Aldo Moro e Giorgio La Pira inoltre intitolate biblioteche, facoltà universitarie, scuole, aule, una piazza (a Roma, nel quartiere di Monteverde) e diverse vie ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] mercato e nel lavinaro". Le viuzze della conceria, le piazze poste nelle vicinanze di qualche chiesa, trasformate in centri di le resistenze del giansenismo. P. B. Lanteri, s. Giuseppe Cafasso, s. Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] ebbe un ruolo decisivo nella vittoria, riuscendo prima a piazzare le sue truppe, con alcuni cannoni, alle spalle del pubblico, enorme in epoca borbonica e cresciuto nel breve regno di Giuseppe, G. - seguendo un piano dello Zurlo - ridusse l'interesse ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...