GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] cieco. Il G. morì a Milano nel 1683 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni in Conca.
Fonti e Bibl.: G.B. Passeri, Vite de' pittori, scultori e architetti… (1673), Roma 1772, p. 437; C. Torre, Il ritratto di Milano… (1674), Milano 1714, pp. 96 s ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] per la prima volta nel 1688: erano dimoranti a S. Giuseppe e Capo le Case, ma già l'anno successivo passarono in L. Garzi. Il Clark (p. 57 nota 7) attribuisce al Passeri le figure del Sacrificio di Abramo e della Maddalena nel deserto confortata ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] la S. Teresa che riceve una collana dalla Vergine e la veste di monaca da s. Giuseppe (donata alla chiesa dallo spagnolo Baldassar de Cuelar: ibid., pp. 190 s.). Secondo Passeri fu "la prima tavola che espose al pubblico" (a Roma); ma è probabile che ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] pittori (S. R. per Romeo Savini, C. G. per Giuseppe Calzi, D. P. per Pietro Damiani ecc.).
Nell'agosto del der Schweizer Keramik, XLVI (1959), pp. 20 s.; E. Goffieri, N. Passeri e i modellatori della fabbrica di maioliche F., in Faenza, XLV (1959), ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] dei magi; le altre sono di mano di G. Chiari, G. Passeri e F. Trevisani.
Il D. ricevette anche l'invito di recarsi l'altro le seguenti acqueforti: una Natività (da C. Maratti), un Giuseppe con il Bambino, di sua invenzione, e un Ritratto di Benedetto ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] due capitelli di marmo di ordine composito lavorati in Carrara da Giuseppe Poli… per servizio delle due colonne da ponersi nella porta croce di Lucca; contemporaneamente egli lavorò con A. Passeri, dietro il compenso di 251 ducati, alla sacrestia ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Anna Ducci, sposata nel 1817, erano nati Tito, Cesare, Fulvia ed Elena; nel 1850 Fulvia aveva sposato Giuseppe Poggi.
Suoi aiuti furono Pietro Passeri e, alla morte di questi, Angiolo Della Valle, che lo aveva sostituito nel 1857 alla direzione dei ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] stampa alla morte del G., fu pubblicato postumo da G.B. Passeri (ibid. 1763). Il G. lavorò anche a una traduzione 1987. Altre lettere sono in A.F. Gori, Tre lettere inedite al p. Giuseppe Bernardini, a cura di A. Celani, Roma 1889; M. Fileti Mazza - ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] tuttavia già ora più aperto di quello di pittori a lui affini come N. Berrettoni, G. Calandrucci e G. Passeri, specialmente per la ricezione di elementi francesizzanti, nel seguito della tradizione poussiniane del Lebrun. È comunque al Maratta che ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] un piccolo Battesimo di Cristo, nella chiesa di S. Giuseppe a Lendinara. Infine inizia, in questo periodo, una portata in cielo in S. Giovanni dei Fiorentini a Roma datagli dal Passeri, ma opera dì Astolfo Petrazzi.
Bibl.: G. Mancini, Consider. sulla ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...