IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] G. Carducci, XVI, Bologna 1937, pp. 78-82; G. Natali, Il Settecento, Milano 1960, pp. 19, 163; G. Savoca, Studi su GiuseppeParini. Il Parini minore, in La letteratura italiana. Storia e testi, VI, 1, Il Settecento: l'Arcadia e l'età delle riforme, a ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] nazionale. Va aggiunta a questa produzione, sulla medesima linea, la canzone A Enrico Pazzi quando scolpiva il busto di GiuseppeParini (1856, riportata da G. Chiarini, in Memorie della vita di G. Carducci, pp. 409-413) che testimonia chiaramente il ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] , in Opere, ed. naz., XVI, pp. 12.5 ss., da integrarsi con la nota di G. Soldati, Postille inedite di GiuseppeParini, in Convivium, n. s., II, 2 (1948), pp. 199 ss. Per il soggiorno del B. in Sicilia, cfr. D. Scinà, Prospetto della storia letteraria ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] Nel novembre 1813 aprì l'anno scolastico leggendo un Elogio di GiuseppeParini, poi pubblicato per i tipi di G. Bernardoni, cui originalità di contenuti. Se nei confronti di Parini si colgono accenti di affettuosa partecipazione che travalicano ...
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Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] i loro capolavori. L’Orlando furioso di Ludovico Ariosto è scritto in ottave, e così la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso. GiuseppeParini e Ugo Foscolo hanno scritto delle odi. Giacomo Leopardi è noto in tutto il mondo per aver scritto delle ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] Lombardia nel secolo passato, Milano 1892, p. 359; R. Germano, Di alcuni scolari di GiuseppeParini, Lucca 1919, pp. 58-61; Pedagogisti ed educatori, a cura di E. Codignola, Milano 1939, p. 125; C. vonWurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums ...
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Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento - Prefazione
Ettore Bonora
Del rinnovamento culturale del secolo XVIII uno dei segni è la versatilità degli scrittori e quella molteplicità dei loro [...] poesie per il loro valore di documento sono raccolte in altro volume della «Letteratura italiana», quello dedicato a GiuseppeParini e ai poeti satirici e didascalici, abbiamo presentato il Casti tra i viaggiatori per l'intelligente Relazione di un ...
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satira
Mirella Schino
L’arma del ridicolo
La satira, un genere letterario che risale all’antichità classica, è stata ed è ancora lo strumento per deridere personaggi e vizi pubblici. Oggi con il termine [...] . Possono essere considerati buoni esempi di opere dall’intento satirico, quindi, i componimenti più disparati, dal Giorno di GiuseppeParini al Candido di Voltaire, a Il nipote di Rameau di Denis Diderot, agli scritti dell’inglese Alexander Pope o ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente , in continuità non solo esteriore con il classicismo di Parini o di Monti, il razionalismo illuminista dell’ambiente nel quale ...
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Architetto e scrittore (Genova 1747 - Omegna 1817), esponente del neoclassicismo. A Milano fu canonico di S. Ambrogio, prof. (dal 1805) all'accademia di Brera e, dal 1806, architetto della fabbrica del [...] chiese, ecc.; la sala delle Colonne nel pal. Borromeo all'Isola Bella; chiese a Stresa, Arona, ecc. Scrisse orazioni, commedie, e varî sermoni, non privi di impegno morale; il suo sermone Sulle pie disposizioni testamentarie fu attribuito a Parini. ...
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pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...
congiungere
congiùngere (ant. congiùgnere) v. tr. [lat. coniungĕre, comp. di con- e iungĕre «unire»] (coniug. come giungere). – 1. a. Unire materialmente o spiritualmente, mettere insieme, porre in stretta relazione: c. le mani; c. le forze...